(M. Calabresi) – Si è preso una bella responsabilità, Zdenek Zeman: nella settimana delle tanto discusse parole su De Rossi, fuori De Rossi. Gli è andata bene anche perché, non fosse arrivata la vittoria, sarebbero piovute tante critiche quanti gli applausi che l’Olimpico ha riservato a De Rossi al suo ingresso in campo. «Mi rendo conto che quando non gioca non è felice, ma è un professionista e situazioni come queste le ha già vissute — afferma Zeman —. La classifica? Vogliamo recuperare quelli che abbiamo davanti, uno per volta». Al boemo non è andata giù la mancata espulsione di Olivera: «C’erano tre arbitri lì vicino e non si sono accorti che un giocatore è riuscito a camminare sopra un altro».
Montella amaro Dei tanti ex romanisti, Vincenzo Montella è stato l’unico a non essere fischiato. Magra consolazione: ieri ha perso (dopo 6 vittorie e 3 pari) e ha subìto l’aggancio. «Prima del 4-2 avremmo potuto anche pareggiare. Abbiamo avuto un buon approccio ma abbiamo sbagliato troppi passaggi in uscita. Non mi sembra giusto parlare dell’assenza di Pizarro (Roncaglia ha dedicato a lui e a Hegazy il gol dell’1-1, ndr), anche se è uno che mentalmente stanca gli avversari». Montella invece parla, e stizzito, dei contatti estivi con la Roma: «Ho un buon rapporto con Baldini, poi chiedete a lui. Certi dirigenti sono bravi a dire cose che fanno comodo. Capita che alcune leggende nascano dall’interno della Roma e che i giornalisti vengano usati». Viviano si rende conto degli errori incredibile che ha commesso: «Eh sì, La partita è stata indirizzata dai miei errori».