(A. Pugliese) – Al centro di ogni discorso, come è logico che sia in una situazione come questa. Così tanto che anche la gastrite che l’ha messo fuori causa nella notte tra lunedì e martedì ha rischiato di diventare un caso mediatico. Daniele De Rossi, invece, oggi tornerà regolarmente ad allenarsi con la squadra, sperando di convincere Zeman a dargli una maglia da titolare per la sfida di sabato sera contro il Milan.
Moderato ottimismo Con Daniele tornerà ad allenarsi anche Osvaldo (ieri stop precauzionale sul finale della seduta per un affaticamento muscolare) e spera ancheMarquinhos, le cui condizioni fisiche sono in miglioramento. La caviglia destra non si è gonfiata e la fortuna del baby brasiliano (e anche della Roma) è che nel trauma non si è girata: è stata una contusione molto forte, ma senza distorsione. Marquinhos, così, è possibile che già oggi torni a fare qualcosa sul campo, anche se non con il gruppo. Lavoro differenziato, insomma, per poi provare a metterlo dentro già domani, quando a Trigoria ci sarà la doppia seduta e Zeman proverà la squadra anti-Milan. Nello staff (tecnico e medico) c’è però un moderato ottimismo e la speranza concreta di rimettere in piedi il giocatore e di permettergli di scendere in campo al fianco di Nicolas Burdisso, al centro della difesa. Non fosse così (Castan è out per squalifica), a Zeman resterebbero solo due soluzioni: o far esordire in Serie A il giovane Romagnoli (finora solo 90 minuti — ma molto buoni — con l’Atalanta in Coppa Italia), o arretrare in difesa Daniele De Rossi, che in quel ruolo negli ultimi dieci mesi ci ha già giocato con Luis Enrique e con l’Italia di Prandelli.