(D.Giannini) – Daniele De Rossi al centro della difesa. Almeno per un giorno, ovvero ieri. Che non significa necessariamente che lo stesso succederà sabato sera contro il Milan.
Insomma, Zdenek Zeman prepara il piano B, quello di emergenza, nel caso in cui Marquinhos non dovesse recuperare in tempo. Ieri il 18enne brasiliano non ha partecipato alla doppia seduta di allenamento sostenuta dalla squadra a Trigoria, limitandosi a del lavoro differenziato. Apprensione per lui, non vero e proprio allarme. Nel senso che dopo la botta alla caviglia rimediata a Verona e dopo gli esami dei giorni successivi, era previsto che Marcos attendesse un po’ per rientrare in gruppo. La seduta di oggi sarà indicativa. Se, come previsto, si allenerà con i compagni, la paura di non poterlo avere contro il Milan svanirà del tutto. De Rossi provato al centro della difesa (insieme a Burdisso, che è certo di esserci), si diceva. Anche perché ieri Zeman non ha potuto contare neppure sul 17enne Romagnoli che, dopo la ottima prestazione in coppa contro l’Atalanta, sarebbe stata l’alternativa naturale nel caso di doppio forfait di Castan (squalificato) e Marquinhos. Se, come pare, quest’ultimo dovesse esserci, c’è da capire come verrà utilizzato De Rossi.
Titolare o no? Da centrale di centrocampo e da intermedio? Ieri in partitella il trio sulla linea mediana nella formazione dei presunti titolari è stato quello composto da Tachtsidis, Bradley e Pjanic. Un’indicazione importante, quella dell’eventuale arretramento di Miralem. Un ritorno che potrebbe essere condizionato dalla volontà di non rinunciare alla qualità del bosniaco pur con l’abbondanza in avanti, dove sono tutti a disposizione. Al momento il tridente di partenza potrebbe essere quello composto da LamelaOsvaldo e Totti, con Destro in lotta fino all’ultimo per una maglia da titolare al posto dell’italo-argentino. A disposizione anche Nico Lopez, che è stato convocato dall’Uruguay per il torneo sudamericano under 20. Lo stesso per il quale aveva ricevuto la chiamata Marquinhos. Alla fine il brasiliano non è più partito, mentre per Nico la situazione si chiarirà entro domenica. Ancora un dubbio, quello sul portiere. La decisione di domenica scorsa da parte di Zeman di schierare Goicoechea nonostante Stekelenburg fosse a disposizione, sembra una chiara scelta del tecnico per il ruolo. Probabile dunque che il portiere uruguagio ci sia anche nella formazione iniziale contro il Milan. Un undici che si va così delineando e che si completerà con gli inamovibili Piris e Balzaretti sulle fasce. Una partita tanto delicata quanto fondamentale. La prevendita prosegue ad ottimo ritmo, nella sola giornata di ieri se ne sono andati quasi 3mila biglietti. Quelli staccati sono già circa 20mila che, sommati ai 25mila abbonati, portano il totale a quota 45mila. Curve e Distinti esauriti, restano solo le tribune. E mancano ancora due giorni e mezzo…