(A.Catapano) – Vive un momento d’oro Pablo Daniel Osvaldo. Capocannoniere della Roma con cinque reti in dieci partite, appena entrato nel giro azzurro, punta dritto agli Europei. E, quindi, la sua sorte è legata a doppio filo a quella della Roma. Stasera, contro il Lecce, sfida il suo passato. «A Roma ho trovato un gruppo fantastico — racconta a Mundo Deportivo —, le cose stanno andando bene anche se speriamo tutti di migliorare presto i nostri risultati. Roma è una città meravigliosa — aggiunge — così come lo è Barcellona, dove per un anno e mezzo mi sono sentito come a casa». Precisazioni Appunto, l’intervista concessa al giornale catalano vuole essere riparatoria. Dopo mesi Osvaldo chiede scusa ai tifosi dell’Espanyol ancora feriti dalla sua partenza. «Non ho mentito quando ho detto che volevo restare all’Espanyol — racconta l’attaccante —. Ne parlai con i dirigenti, chiesi un aumento che mi venne negato, poi chiesi che venissero saldati tutti gli stipendi della squadra e mi risposero che era possibile solo per me. A quel punto la Roma ha fatto un’offerta, l’Espanyol l’ha accettata e secondo me è stato un bene per tutti». Quindici milioni ai catalani, cinque gol in dieci partite per la gioia dei romanisti. Ha ragione Osvaldo.