La squadra di Zeman domina in tutte le zone del campo e si porta sul 4-0: poi viene espulso Marquinhos e il Milan segna due gol
Per ottanta minuti è sembrata una sinfonia inarrestabile, lo zemanismo perfetto: la Roma ha strapazzato il Milan, dominandolo in ogni zona del campo, con un De Rossi straordinario, una volta riportato nel suo ruolo. Dopo 30 minuti i giallorossi erano già sul 3-o con le reti di Burdisso, Osvaldo, e Lamela. Poco cambiava anche nel secondo: e sempre Lamela portava addirittura a 4 il passivo. Poi il brivido: al 78 viene espulso Marquinhos, forse severamente, e il Milan si sveglia. In due minuti Pazzini e Bojan accorciano le distanze, con i rossoneri che sfiorano il gol in più occasioni. Ma è troppo tardi e quella che potrebbe essere diventata una clamorosa rimonta sfuma. Forse è giusto così, per quanto fatto vedere fino a poco prima, la Roma ( e Zeman) non l’avrebbero meritato