Dopo essersi radunati tutti a Trigoria, i ragazzi di mister Zeman partiranno alla volta della Florida con un volo charter venerdì 28 dicembre alle 12. Esentati solo i sudamericani, che già ieri sono partiti per trascorrere le vacanze in casa e raggiungeranno i compagni direttamente a Orlando. Stesso discorso per Bradley, già rientrato negli Stati Uniti. La preparazione inizierà il 29 dicembre, con un primo allenamento mattutino. Subito doppia seduta per la squadra, prevista per domenica 30 dicembre. Poi ancora lunedì mattina e martedì pomeriggio. Programmata per il 2 gennaio l’amichevole contro l’Orlando City, alla fine della quale la Roma prenderà il volo per Roma. Il rientro nella Capitale è previsto per il 3 mattina, appena in tempo per riprendere la preparazione e provare a smaltire il fuso orario in vista del match con il Napoli del 6 gennaio, ore 20.45.
Dopo la vittoria sul Milan, che lo ha visto protagonista grazie a una splendida prestazione, Daniele De Rossi si confessa al giornale statunitense The New York Times. Parla a 360°: il discorso passa dal suo pensiero sulla società americana, alle voci di mercato, fino alle pressioni in una piazza come quella di Roma. Ma alla fine dice la cosa più importante: da Roma non si muove, qui è casa sua. Ecco di seguito uno stralcio dell’intervista
È giusto dire che si trova benissimo a Roma?
Sono nato a Roma. Per me, è la normalità giocare qui. Non ho mai tentato, o voluto veramente, di giocare altrove per un’altra squadra. Per me è incredibile, è grande. Venni per la prima volta al centro di allenamento (Trigoria, ndr) quando avevo 12 anni. È casa mia. Il calcio riceve tanta attenzione in Italia. Specialmente per le squadre di Roma.
Lei avverte la pressione?
Credo che alcuni giocatori che vengono qui sentano tanta pressione. Io sono abituato ad avvertirla. Tu qui cresci sentendola, anche quando sei un semplice tifoso. È qualcosa con cui si convive.
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Il Sindaco di Roma Gianni Alemanno ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito al nuovo stadio che vorrebbero costruire i giallorossi. Queste le sue dichiarazioni:
“E’ inutile fare il toto-stadio: la Roma si farà viva all’inizio del prossimo anno e ci dirà quali scelte ha fatto, speriamo entro la fine della legislatura. Ci sono trattative in corso con diversi costruttori e il Comune in questo momento non deve fare ingerenze. Appena sarà fatta questa scelta privata noi la aiuteremo perché ci abbiamo sempre creduto dall’inizio della legislatura”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it