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LA REPUBBLICA 2012, l’anno dei giovani: ok Lamela, Dodò rinviato

Lamela Argentina

(L.Serafini) – Giovani, sfrontati e “feroci” come piacciono a Walter Sabatini. Sono i 15 giocatori nati negli anni Novanta che, in questo 2012, sono scesi in campo con la maglia della Roma.

Si va dal più “anziano”, Pjanic (aprile 1990) al non ancora maggiorenne Romagnoli (gennaio ‘95). La Roma chiuderà il 2012 con la terza rosa più giovane della Serie A (25,4 anni l’età media). Rispetto ad oggi, sono quattro i giocatori agli ordini sia di Luis Enrique che di Zeman: Pjanic (‘90), Lamela (‘92), Nico Lopez (‘93), Tallo (‘92). In cinque hanno salutato durante il mercato estivo: Borini, Bojan, Caprari, Viviani e Piscitella. In estate ne sono invece arrivati sei: il baby Marquinhos (‘94), i classe ‘91 Florenzi, Destro e Tachtsidis, il ‘92 Dodò, a cui si aggiunge la promozione di Romagnoli (‘95) dalla Primavera.

Per molti di questi, la presenza di Zeman in panchina ha significato coltivare sogni di gloria. Come quelli che sta vivendo Marquinhos: dalla vittoria della Coppa Libertadores vissuta in panchina con il suo Corinthians, ai 1141 minuti giocati in Serie A al fianco di Castan, che quella coppa l’aveva alzata da protagonista. Sorride, e non poco, anche Lamela: nella prima metà del 2012, 3 reti e poco più di mille minuti giocati. Grazie a Zeman, sono arrivati 10 gol e il terzo posto nella classifica cannonieri. Un sms di auguri, il boemo, lo riceverà anche da Florenzi e Tachtsidis: fino a maggio in Serie B, oggi suoi uomini di fiducia. Il centrocampista romano ha già disputato 14 gare da titolare, andando in rete due volte.

Tachtsidis non ha ancora conquistato l’amore dei tifosi, ma la stima del boemo sì: 944 minuti giocati, e De Rossi spesso in panchina per fargli posto. Cerca spazio Mattia Destro, finora 7 gare giocate dal primo minuto, 4 marcature e una media gol sostanzialmente stabile. C’è anche chi guarda già al 2013, come Dodò e Romagnoli. Il brasiliano, dopo dieci mesi lontano dai campi di gioco, affida le speranze di una stagione migliore ai 128 minuti giocati a ottobre. Romagnoli invece, che ha chiuso il 2012 con l’esordio in Serie A, si affida alle parole di Totti: «Ha un luminoso futuro».

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