Non ne vogliono proprio sapere gli inglesi di fermarsi. Anzi le feste natalizie sono un’ occasione per le persone di andare allo stadio perchè libere da impegni lavorativi. In quello che viene ormai comunemente definito come il Boxing day il Manchester United non perde colpi, contrariamente agli avversari, ed anzi coglie l’occasione di allungare ulteriormente. Neanche a dirlo l’uomo della provvidenza è sempre lui, il Chicharito Javier Hernandez autore del gol partita proprio al 90′. Quasi un’ abitudine l’appuntamento con il gol nei minuti finali per il messicano che lancia la squadra di Ferguson sempre più in vetta, con 7 punti di vantaggio sul Manchester City affondato 1-0 sul campo del Sunderland grazie ad una rete dell’ex col dente avvelenato Adam Johnson. Vince con il minimo scarto il Chelsea che si porta a quattro lunghezze dai Citzens. Decisivo lo spagnolo Juan Mata nella sfida contro il Norwich. Bene anche l’Everton che resta al quarto posto grazie alla vittoria contro il Wigan. Torna alla vittoria il West Bromwich contro il fanalino di coda Qpr. Finite in parità Fulham-Southampton e Reading-Swansea.
CARATTERE UNITED – Una gara mai banale quella che oppone lo United al Newcastle in una rivalità molto sentita in Inghilterra. All’Old Trafford va in scena una spot per il calcio, tanto spettacolo e 7 reti ma alla fine a prevalere sono i padroni di casa per 4-3. Grande carattere per gli uomini di Ferguson che riescono a rimontare per ben 3 volte lo svantaggio subito prima di piazzare il colpo del K.O. in zona cesarini. Al vantaggio di Perch infatti risponde Evans, prima che lo stesso con un autorete rimandi avanti i Magpies. Nella ripresa è allora Evrà a pareggiare il conto, ma gli ospiti, piuttosto motivati si riportano in vantaggio con una rete di Cissè al 68′. L’urlo resta strozzato in gola agli ospiti che 3 giri di orologio più tardi vengono di nuovo raggiunti, stavolta da Van Persie. Nel finale il giovane messicano Javier Hernandez pone il sigillo definitivo sulla sfida. Tre punti d’oro per i padroni di casa, agli ospiti resta la consapevolezza di aver fornito un ‘ottima prestazione senza però portare a casa alcun punto.
RIFLESSIONI AMARE PER MANCINI – Male il Manchester City, sconfitto in trasferta a Sunderland. La squadra di Mancini si presenta ancora troppo discontinua, e disordinata nella manovra tanto da essere catalogabile come un’orchestra eterogenea fatta di pregevoli solisti i quali faticano non poco nell’amalgamarsi in una performance corale. Ennesimo passo falso che lascia più di un interrogativo da risolvere al tecnico di Jesi, fuori dall’Europa e distante 7 punti dai rivali. Non a casa la rete della condanna arriva da un’ex calciatore dei Citizens, una promessa non sbocciata in quel di Manchester che però sembra aver trovato la sua dimensione nella tranquilla cittadina a nord dell’Inghilterra, ambiente in cui il ragazzo può esprimere le sue innate doti in maniera più evidente grazie alla continuità di impiego e fiducia di cui non ha mai goduto nella precedente situazione. Forse è proprio la mancata trasmissione di un’identità di squadra ben delineata che si può rimproverare a Mancini, possessore di una fuoriserie ancora in fase di rodaggio per il malcontento della proprietà tacitamente insoddisfatta dell’operato del timoniere italiano.
CHELSEA IN RIPRESA- Il cambio di guida tecnica sta dando lentamente i suoi frutti nonostante la grande amarezza per la sconfitta subita dal Corinthians nella finale del Mondiale per club. I blues dopo aver rifilato 8 reti all’Aston Villa lo scorso turno, si aggiudicano di misura il match contro il Norwich, una squadra piuttosto ostica tra le mura amcihe che in precedenza aveva condannato sia Arsenal che Manchester United. La rete decisiva per spezzare l’equilibrio porta la firma di Juan Mata che lancia i Blues all’inseguimento della seconda piazza.
BALE TRASCINATORE – Serrata la lotta per l’Europa League con il Tottenham ches afalta 4-0 al Villa Park l’Aston Villa e si porta al 5° posto in classifica. Un autentico tiro al bersaglio quello degli Spurs che si scatenano nella ripresa grazie ad una prestazione sontuosa di Gareth Bale: ad aprire le marcature ci pensa Defoe al 57′, poi sale in cattedra l’esterno gallese che mette a segno una tripletta. Trascinato da una doppietta di Walters, lo Stoke City si impone in casa contro il Liverpool. Per i reds una sconfitta pesante, subita in rimonta dopo che capitan Gerrard aveva timbrato la rete del vantaggio. Jones e Walters mandano all’inferno Rodgers, ancora alla ricerca dei giusti meccanismi per esprimere il suo calcio offensivo e spettacolare marchio di fabbrica del tecnico gallese, mostrato nello Swansea
RISULTATI 19^ GIORNATA:
EVERTON-WIGAN 2-1 [52′ Osman (E), 77′ Jagielka (E), 82′ A.Kone (W)]
FULHAM-SOUTHAMPTON 1-1 [8′ Berbatov (F), 85′ Lambert rig. (S)]
MANCHESTER UTD-NEWCASTLE 4-3 [4′ Perch (N), 25′ Evans (MU), 28′ aut. Evans (N), 58′ Evra (MU), 68′ Cissè P. (N), 71′ Van Persie (MU), 90′ Hernandez (M)]
NORWICH-CHELSEA 0-1 [38′ Mata]
QPR-WEST BROMWICH ALBION 1-2 [29′ Brunt (WB), 50′ aut. Green (WB), 69′ Cissè D. (QPR)]
READING-SWANSEA 0-0
SUNDERLAND-MANCHESTER CITY 1-0 [53′ Johnson A.]
ASTON VILLA-TOTTENHAM 0-4 [57′ Defoe, 61′, 73′ e 84′ Bale]
STOKE CITY-LIVERPOOL 3-1 [2′ rig. Gerrard (L), 5′ Walters (S), 12′ Jones (S), 49′ Walters (S)] –
A cura di Danilo Sancamillo