Ezio Sella, ex vice allenatore della Roma, ha espresso alcune considerazioni riguardo la squadra giallorossa. Queste le sue parole:
Come inizia il 2013 la Roma?
“Sono stati fatti passi in avanti notevoli rispetto all’anno appena terminato. Adesso la Roma deve cercare di confermare quanto di buono fatto finora. La strada è giusta, deve trovare la continuità che le consenta di competere per i vertici della classifica. Alla Roma manca per ora solo una striscia significativa di risultati positivi, ottenuti a volte anche con grandi prestazioni ma la strada imboccata mi sembra quella giusta. La ripresa del campionato ci dirà di che pasta è fatta questa squadra, visto che arriveranno subito partite molto importanti”.
La tournée negli States può essere un problema?
“Per come Zeman intende il calcio, questa tournée potrebbe nuocere. Il boemo solitamente fa richiami di preparazione in questo periodo, che servono per portare la squadra a dei buoni livelli atletici. Due viaggi così lunghi, giocare un’amichevole e poi ripartire subito, i cambi climatici, sono tutte cose che la Roma potrebbe pagare. Speriamo di no, sicuramente non è l’ideale questa torunée per riprendere il campionato, soprattutto con una gara così importante al rientro. E’ una vera incognita questa preparazione invernale”.
Sul Napoli?
“E’ allenato da uno dei tecnici più bravi in Italia. Ha un attacco formidabile e la Roma dovrà fare attenzione a non concedere nulla. Mazzarri sfrutterà le disattenzioni difensive dei giallorossi per cercare di colpire. Se la Roma non starà bene fisicamente sarà difficile uscire con i tre punti dal San Paolo”, ha dichiarato a Rete Sport.
Sul mercato?
“Non è facile a gennaio trovare giocatori che possano migliorare la squadra. Inizierei invece a lavorare per il prossimo anno, guardandomi in giro per capire chi potrebbe essere utile per la prossima stagione. Nel mercato invernale non è facile far bene. O peschi in categorie inferiori, prendendo un giovane, oppure è difficile fare grandi colpi. Vedrei bene Abate nella Roma, che in questo momento potrebbe fare il titolare al posto di Piris. Da quando l’ho allenato io, è cresciuto tantissimo. Se arrivasse nella Capitale, con Zeman farebbe cose straordinarie”.
Sorpreso da Goicoechea titolare?
“E’ stata sicuramente una scelta impopolare, difficile da prendere e molto coraggiosa ma per il momento Zeman sembra aver avuto ragione e inoltre Goicoechea si è meritato la fiducia del boemo. In ogni caso, per me Stekelenburg rimane un portiere molto affidabile”.