(M. Reda) Dopo la fortunata tournée americana la Roma è atterrata ieri mattina alle 8.30 all’aeroporto di Fiumicino per riprendere confidenza con l’Italia,smaltire il fuso orario e preparare la sfida di domenica sera contro il Napoli, valevole per la 19° giornata di serie A. L’avventura statunitense, iniziata il 28 dicembre con la partenza per Orlando, in Florida, è culminata con un’amichevole contro l’Orlando City.
Nulla di più consistente di un match precampionato per i giallorossi, considerato il divario tecnico tra le due squadre: lo 0-5 finale con cui la Roma due giorni fa ha liquidato gli avversari permette a Totti e compagni di chiudere felicemente la “vacanza di lavoro” oltreoceanica. A segno sono andati Lamela (due volte), Pjanic, Destro e Florenzi (bellissimi i goal di questi ultimi tre), in campo è andata più o meno tutta la rosa.
L’assente di lusso alla tournée risponde al nome di Pablo Daniel Osvaldo, intorno al quale si è creato un vero e proprio caso di mercato, combaciato proprio con l’inizio della sessione invernale di riparazione: l’italoargentino non ha partecipato al tour a stelle e strisce a causa di un virus influenzale ed è rimasto in Argentina fino a ieri, giorno in cui è tornato nella capitale con un volo da Buenos Aires.
Il suo rapporto con il tecnico Zdenek Zeman sembra essere arrivato ai ferri corti e su di lui c’è non poca concorrenza. La Juventus è pronta a uno scambio con l’attaccante Fabio Quagliarella e sembra in vantaggio sul Milan, che cerca una punta di valore per rimpiazzare Robinho e Pato. Più che su Osvaldo però il club rossonero pare intenzionato a prendere Mattia Destro, altro romanista incerto sul suo futuro. E mentre Nicolas Burdisso, difensore centrale, rassicura i tifosi sulla sua permanenza a Roma, il Chelsea ha offerto 28 milioni di euro per il promettente compagno di reparto brasiliano Marquinhos, classe ‘94 giallorosso nel mirino anche del Barcellona. In entrata si fanno i nomi di Granqvist (Genoa), Jung (Eintracht Francoforte) e Dzagoev (Benfica). Per lo sponsor tecnico è quasi fatta per Adidas, che sostituirà la Kappa.