PRIMO TEMPO – Formazione annunciata per la Roma, che deve fare a meno dello squalificato Marquinhos e lascia in panchina Osvaldo in favore di Destro. Mazzarri affianca Pandev a Cavani in attacco, in difesa Campagnaro-Britos-Gamberini. Il match è intenso nelle fasi iniziali e al primo affondo i padroni di casa passano in vantaggio: Pandev vede il taglio di Cavani e il bomber uruguaiano si infila nella difesa giallorossa e batte Goicoechea. L’undici di Zeman prova a rispondere con due tiri di Pjanic e De Rossi che non inquadrano lo specchio. Tanti appoggi sbagliati da ambo le parti ma è sempre il Napoli ad avere le occasioni migliori cercando il raddoppio con una serie di corner intorno alla metà del primo tempo. Al 30′ grande palla di Totti per Destro, scivolata dell’attaccante romanista ma De Sanctis riesce a respingere in uscita. Ancora Roma in contropiede al 34′, il capitano serve di nuovo Destro ma la conclusione del numero 22 è poco potente e il portiere napoletano blocca. De Sanctis si supera poi sulla botta di Pjanic indirizzata sotto la traversa al 37′, ed è sempre il bosniaco a far tremare i tifosi partenopei su punizione al 41′ ma il risultato dopo la prima frazione resta fermo sull’1-0 per il Napoli.
SECONDO TEMPO – Come nel pimo tempo l’undici di Mazzarri raddoppia nelle fasi iniziali: 2′, cross di Zuniga, rimpallo in area sul quale si avventa Cavani e la conclusione sporca del “matador” si infila in rete per il 2-0. Ancora l’uruguaiano che lancia Hamsik al 10′, ma il trequartista biancoazzurro si allunga troppo la palla nel tentativo di superarare Goicoechea. I giallorossi fanno poco movimento e quando possono, come al 15′ con Destro lanciato da Totti, non trovano la porta. Zeman inserisce Osvaldo proprio al posto dell’inconcludente attaccante marchegiano al 16′, mentre Dzemaili sostituisce Inler. Al 22′ percussione della Roma, De Sanctis para su Lamela e Bradley da pochi passi manda incredibilmente a lato. Gol mangiato e gol subito: angolo battuto da Pandev, Cavani stacca di testa e la palla passa tra le gambe di Goicoechea per il 3-0 del Napoli al 25′ della ripresa. Due minuti dopo Osvaldo riapre la partita, dimostrando di essere bravissimo a sfruttare i palloni in area di rigore. Neanche il tempo di esultare e Pjanic viene espulso per doppia ammonizione, poi Bradley ha una buona opportunità con un colpo di testa al 32′. Entrano anche Mesto al posto di Pandev e Florenzi per Piris al 36′. Cavani due minuti dopo si fa frenare da Goicoechea, mentre Bradley ha di nuovo la possibilità di accorciare le distanze di testa ma la conclusione aerea è centrale. Nei minuti finali spazio per Insigne che sostituisce Hamsik, poi Maggio in contropiede firma il poker per il 4-1 finale.
Ivo Mauro