Giancarlo De Sisti, ex calciatore di Roma e Fiorentina, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in vista della sfida in programma mercoledì tra i due club, valevole per la Coppa Italia:
Seconda sconfitta consecutiva per la Fiorentina, cosa c’è che non va?
“Secondo me sulla carta perdere a Udine ci può stare perché l’Udinese è comunque una buona squadra, quello che invece non ci sta per niente è la sconfitta interna con il Pescara, speriamo che alla fine non risultino troppo pesanti quei tre punti in meno in classifica. Ieri io ho visto comunque una Fiorentina in grado di mettere in difficoltà l’avversario, ma tutto ha girato nel verso opposto: decisioni arbitrali errate, la papera di Neto…”.
Guardando le statistiche di Montella, basta sperare nella fine del mese di gennaio.
“Beh, però ci sono anche altre partite e altre occasioni per trovare il riscatto. A Udine la Fiorentina è stata condannata da diversi episodi e da qualche assenza importante, primo tra tutti Pizarro: lo conosco bene, uno come lui è determinante in questa Fiorentina, forse è il giocatore più importante della squadra per il tipo di gioco che fa”.
La papera di Neto offre un’altra occasione a Viviano?
“Io credo di sì, Viviano è un buon portiere e forse ha pagato a prezzo troppo elevato una situazione psicologica non ottimale. Neto ha fatto un grave errore e il 3-1 ha chiuso la partita, ma comunque non va criticato, ne ho sentite tante su di lui in queste ore e non è giusto. Si deve avere un certo equilibrio, nel bene e nel male”.
Forse anche quando si parla di mercato.
“Decisamente, anche se le sconfitte contro Pescara e Udinese non sono arrivate perché siamo nel mezzo del mercato invernale. Il problema può presentarsi a livello di concentrazione, perché durante la settimana si parla di giocatori che pososno arrivare e poco delle partite, questo magari i giocatori lo possono sentire anche se Montella saprà farsi intendere fin da subito. In ogni caso per il bene della Fiorentina in questa settimana è bene concentrarsi al massimo su Roma e Napoli”.
Mercoledì la Fiorentina ha l’occasione di tornare in semifinale di Coppa Italia.
“La Coppa Italia è un obiettivo prioritario perché comunque garantisce un posto in Europa e spesso basta arrivare anche in finale; lo stesso però vale per la Roma, anche i giallorossi sono in difficoltà, non hanno iniziato nel modo migliore il 2013 e quindi vorranno vincere a Firenze. Mi aspetto una grande partita, piena di emozioni. E vorrei vedere un grande Aquilani, deve ancora migliorare tanto per riuscire a fare la differenza, spero che sia lui mercoledì a trascinare la squadra viola”.
Fonte: Violanews.com