(A.Serafini) Ieri il numero dieci si è sottoposto ad un doppio esame (ecografia a Trigoria e risonanza magnetica al Campus), che hanno evidenziato un’elongazione al retto femorale della gamba sinistra. Escluse la lesione muscolare, il capitano osserverà un paio di giorni di riposo prima di tornare con il gruppo a Trigoria: le possibilità di rivederlo in campo domenica sera all’Olimpico con l’Inter sono alte.
Domani al Franchi Zeman dovrà rinuciare quindi all’attacco titolare (Lamela e Osvaldo sono squalificati) proponendo uno schiermaneto offensivo mai utilizzato. Insieme a Destro (che non è la meglio per un colpo alla caviglia), il boemo sarà costretto ad adattare Marquinho e Pjanic sugli esterni offensivi.
Dopo la panchina di Catania, De Rossi ritroverà una maglia da titolare aprendo il ballottaggio tra Tachtsidis, Bradley e Florenzi per gli ultimi due posti rimasti. Balzaretti (leggero affaticamento ai flessori) e Castan potrebbero lasciare spazio a Dodò e Burdisso, così come Stekelenburg può ritrovare il posto in coppa. Proprio la Fiorentina nei giorni scorsi ha richiesto informazioni sul portiere olandese, anche se a Trigoria non c’è alcuna fretta di venderlo o fare sconti di fronte ai circa 6 milioni richiesti. L’impressione, al momento, è che Stekelenburg resti. Capitolo terzino: Haidara, esterno classe ’92 del Nancy rimane l’obiettivo primario. […]