I giallorossi passano ai supplementari battendo la Fiorentina con un gol di Destro. La Juve dovrà invertire il campo e giocherà in casa l’andata
FIRENZE – Saranno Inter-Roma e Juve-Lazio le semifinali di Coppa Italia. Nell’ultimo quarto i giallorossi di Zeman superano la Fiorentina al Franchi nei supplementari grazie al gol di Destro. I viola recriminano per i tre legni colpiti da Aquilani, Borja Valero e Cuadrado ma devono lasciare la competizione.
LEGNI AQUILANI E VALERO. FLORENZI-DESTRO, CHE OCCASIONI! – Nei 90′ la prima sorpresa arriva prima del calcio d’inizio con una Roma schierata dal boemo con un inedito 3-4-2-1: Piris e Balzaretti a centrocampo, Pjanic e Florenzi incursori alle spalle di Destro. Un tacco di Aquilani e un colpo di testa di De Rossi aprono le danze, con i viola molto aggressivi a pressare alto e a mettere paura ai giallorossi soprattutto da calcio d’angolo. I giallorossi replicano con una doppia occasione Florenzi-Pjanic e con una fiammata di Destro che manda il diagonale fuori di un soffio. L’emozione più grande del primo tempo la regala l’ex Aquilani con una punizione perfetta che al 40′ si infrange contro la traversa. Nella ripresa è Florenzi ad avere sul destro l’1-0 servito splendidamente da Destro ma il tiro a botta sicura del centrocampista trova Neto pronto alla respinta. Sono gli ospiti a essere più pericolosi in questa fase, Bradley e Pjanic sprecano due conclusioni da ottima posizione e De Rossi trova il gol di testa, ma il capitano della Roma è in posizione di offside. Finale palpitante con due occasioni incredibili nel recupero: un siluro di Borja Valero viene respinto solo dall’incrocio, sul ribaltamento di fronte Destro scavalca Neto in uscita con un pallonetto ma il tiro è debole e viene respinto da Savic di testa a protezione della porta.
DESTRO ELIMINA I VIOLA – Nell’overtime la Roma passa alla prima occasione: taglio di Pjanic sul lato destro dell’area di rigore, verticalizzazione di Bradley e cross sul primo palo del bosniaco che Destro deve solo spingere in porta. La Fiorentina si fionda in attacco ma ancora una volta viene fermata dal palo che respinge il bel destro al volo di Cuadrado a Goicoechea battuto. Tachtsidis per Pjanic ultima mossa di Zeman che finisce con un 3-5-1-1 e in nove uomini: prima l’espulsione di Taddei che colpisce a palla lontana Borja Valero vendicandosi di un colpo subito in precedenza, poi il doppio rosso a Dodò e Cuadrado per una scaramuccia che poteva essere risolta da Rizzoli con una punizione meno severa. I due continuano a litigare anche uscendo dal campo, provocando ulteriori scintille nel finale.
SEMIFINALI, LA JUVE COSTRETTA A INVERTIRE IL CAMPO – Dopo l’inversione di campo per questa partita, ce ne sarà un’altra che stavolta coinvolgerà la Juventus. Sul tabellone di Coppa infatti l’Inter e i bianconeri hanno il vantaggio del ritorno in casa ma il regolamento non prevede due gare sullo stesso campo (Lazio-Juve e Roma-Inter) nel giro di 24 ore di distanza, il 22 e 23 gennaio. Per cui il club di Torino sarà costretto a giocare in casa l’andata.