(E. Menghi) – Umori contrapposti alla fine della partita, Zeman si gode il passaggio del turno: «Ci mancavano tanti giocatori – spiega il tecnico – ma volevamo giocarci la partita: abbiamo subito, è normale, ma i ragazzi si sono sacrificati tanto e alla fine siamo riusciti a vincere. Destro? È un giocatore importante, ha avuto anche altre occasioni, ora speriamo si sblocchi e possa fare tanti altri gol. Il modulo? Non lo avevo mai fatto in partita, è difficile che lo riproporrò».
Se a Trigoria torna un po’ di sereno, l’ex giallorosso Montella è deluso dal risultato: «La Roma – spiega l’Aeroplanino – è un avversario di valore, aveva tanti centrocampisti in campo e si difendeva con nove uomini: noi abbiamo giocato una buonissima partita, abbiamo creato tanto, a volte davanti avremo bisogno di caratteristiche diverse ma il calcio è così, in questo periodo non ci va tanto bene». Nei minuti finali la tensione è salita: «Ero distante e non so cosa sia successo – ha detto Montella – ma c’è stato un equivoco».
Intanto, tra malanni di stagione e acciacchi vari, l’infermeria giallorossa è piena. Ma l’obiettivo è quello di assicurare a Zeman una rosa più ricca di quella che si è presentata a Firenze (con 18 giocatori, di cui 3 Primavera): la scadenza è Roma-Inter la prima di tre sfide in dieci giorni. La certezza è Osvaldo, che lunedì si è infilato le scarpe da ginnastica per una sgambata ed è tornato a correre, in solitaria, anche ieri in una Trigoria imbiancata dalla leggera neve caduta. Il ginocchio destro è guarito dalla forte contusione che gli ha fatto saltare la trasferta di Catania. A Firenze non poteva andare comunque, vista la lunga squalifica da espletare, perciò ha lavorato senza pressioni e oggi tornerà in gruppo (la ripresa è alle 11). Domenica sarà lui a guidare l’attacco giallorosso, mentre Destro si rimetterà in panchina.
Non è ancora sicuro, invece, il recupero di Totti. Il capitano ha fatto solo sedute di fisioterapia e, dopo il forfait del Massimino e aver guardato in tv la gara di Coppa Italia, rischia di saltare anche l’Inter., Zeman spera di non dover fare ancora a meno del suo costruttore di gioco. In ogni caso, l’emergenza attaccanti sta rientrando: all’Olimpico ci saranno anche Pjanic e Lamela. Se Totti dovesse farcela, sarebbe proprio tra loro due il ballottaggio sulla corsia destra. Totti dovrebbe infatti riaffacciarsi a Trigoria, per fare differenziato. Perrotta è a buon punto: sarà a disposizione per l’Inter. Più complicato il recupero di Romagnoli, alle prese con una lesione di primo grado al retto femorale sinistro. Da previsione dovrebbe tornare per Roma-Bologna. Non bastassero gli infortunati, a Trigoria c’è un gran via vai di influenzati: dopo Piris, Marquinhos, Perrotta, Osvaldo e Totti, anche Lobont e Stekelenburg si sono infilati sotto le coperte. I due portieri non sono comunque a rischio per domenica, dove li attende la solita panchina. Per la coppa Italia mercoledì prossimo certe le assenze di Osvaldo, Dodò, Pianjc e Taddei, tutti squalificati. Rientra, invece, Lamela.