(S.Carina) «Ci manca qualcosa, vediamo cosa accadrà. Se facciamo una scelta, dobbiamo farla giusta». Parole pronunciate da Zeman nel post-gara con l’Inter, da non sottovalutare. Per la prima volta il tecnico apre al mercato contravvenendo a quanto dichiarato nei primi giorni di gennaio. […]
OFFERTE DI FASCIA – A Trigoria continuano ad essere offerti calciatori. L’ultimo della serie è il tedesco Beck dell’Hoffenheim. Da non tralasciare l’usato sicuro che porta a Cassani e Mesbah. E a Koch, esterno svizzero dello Zurigo, classe 1991.
GIALLO BELLOMO – Rischia di diventare un intrigo l’affaire-Bellomo. La Roma è in pole: ha un accordo con il Bari (2 milioni per la comproprietà, i prestiti di Tallo, già in Puglia, e quello di Frascatore, per il quale il Sassuolo fa ancora resistenza) anche se l’Inter – forte del gradimento del ragazzo e del suo agente – sta provando a rimontare. L’altra metà del cartellino, di proprietà del Chievo, è prossima a diventare del Genoa che ha girato Seymour in Veneto.
CESSIONI – Dodò piace all’Udinese e al Torino che segue anche Nico Lopez, ambito da mezza serie A: Siena e Catania in testa. Per l’uruguaiano ha chiesto informazioni anche il Cska Mosca ma Sabatini non lo vende. Discorso diverso per Marquinho. Sino a ieri trapelava come Roma e Gremio avessero un accordo (prestito con diritto di riscatto, per fare in modo che la partenza del calciatore a giugno liberasse un posto da extracomunitario, ndc) e fosse il centrocampista a non trovare l’intesa con il club gaucho. Da quanto dichiara il ds Costa, la situazione sarebbe differente: «E’ la Roma ad aver creato difficoltà[…]»