Marco Lanna, ex difensore di Roma e Sampdoria, ha parlato della sfida di domenica che vorrà opposte proprio le sue due ex squadre. Queste le sue dichiarazioni.
La Roma si presenterà a Marassi con un nuovo allenatore e con tutte le spinte psicologiche che ne conseguiranno. È un punto a favore per i giallorossi?
“Quando una società cambia la propria guida tecnica, sicuramente nei calciatori subentra l’istinto a dare qualcosa in più. Però questa Sampdoria adesso ha un’anima e una logica ben precisa; il calore di Marassi, inoltre, è un dato da non sottovalutare. È una partita aperta a qualsiasi risultato”.
È in grado di darci un giudizio su Aurelio Andreazzoli?
“Sinceramente no. Ne ho sentito parlare, ma non conosco i suoi metodi tecnici. Comunque se una società come la Roma lo ha scelto per la propria panchina, significa che possiede tutti i mezzi per non sfigurare a questi livelli”.
Cosa rappresenta l’esonero di Zeman? Forse una certificazione che il suo calcio non è adatto per trionfare nel massimo campionato?
“Non giungiamo a conclusioni affrettate. Il calcio di Zeman non è in discussione, ci mancherebbe, piuttosto bisogna interrogarsi su altri problemi. Quando le cose non girano, in una piazza come Roma, ogni partita può sembrare un ostacolo insormontabile; si è creato un vortice, probabilmente, dal quale si poteva uscire solo con una scelta drastica”.
Fonte: tuttomercatoweb