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SAMPDORIA-ROMA Cambia l’allenatore, non la testa. Roma ancora sconfitta

De Rossi

La Roma alla prima uscita con Andreazzoli in panchina perde 3-1 a Genova contro la Samp. Dopo un primo tempo equilibrato viene annullato un gol regolare a Lamela, poi i blucerchiati vanno avanti con Estigarribia. Al 27′ Osvaldo sbaglia il rigore del possibile pari e Sansone punisce la Roma. Lamela prova a riaprire la partita, ma Icardi fissa il risultato sul 3-1 finale.

PRIMO TEMPO – Andreazzoli, alla sua prima uscita, passa alla difesa a 3 con due esterni molto offensivi come Lamela e Marquinho e Totti-Osvaldo di punta. Delio Rossi risponde con un modulo speculare, ma in attacco c’è il solo Icardi supportato da Soriano e Estigarribia. Parte bene la Roma sulla fascia destra, dove Lamela prova la percussione in due occasioni. Al 5′ direttamente da corner Pjanic sfiora l’incrocio di testa, poi al 9′ Bradley si invola in contropiede ma da ottima posizione manda a lato. Rischiano i giallorossi su angolo al 14′, ma sul ribaltamento di fronte Lamela cerca il gol spettacolare e Romero si fa trovare pronto. Totti ci prova su punizione al 20′, ma la Sampdoria continua a difendere con attenzione e la Roma, nonostante un ottimo possesso palla, non trova spazio. La seconda parte della prima frazione è abbastanza noiosa, ma al 41′ sono ancora i giallorossi ad andare vicini al vantaggio: Osvaldo al centro per Pjanic che tutto solo colpisce il difensore avversario da pochi passi.

SECONDO TEMPO – Cambia nella ripresa Delio Rossi: Sansone subentra a Soriano per affiancare Icardi. Al 5′ la Roma va in vantaggio con Lamela che colpisce di sinistro al volo, ma il guardalinee con molto ritardo annulla il gol per fuorigioco inesistente. Dall’altra parte al 10′ De Rossi perde palla a centrocampo, cross di Sansone per Estigarribia che con precisione sigla l’1-0 blucerchiato. Due minuti dopo miracolo di Stekelenburg su Sansone: i giallorossi sembrano aver accusato il colpo. Al 21′ Florenzi prende il posto di Bradley e l’undici di Andreazzoli si riversa nella metà campo avversaria, ma come nel primo tempo gli spazi sono stretti. Al 22′ però Osvaldo viene steso da Gastaldello in area: calcio di rigore che lo stesso italo-argentino batte in maniera scandalosa e Romero blocca facilmente. Calcia benissimo invece Sansone che, grazie alla complicità di Stekelenburg, sigla il 2-0 della Sampdoria al 27′. Castan, infortunato, viene sostituito da Dodò con De Rossi che scala in difesa. Due minuti dopo Lamela riapre la partita, colpendo al volo sul cross deviato di Florenzi, ma è solo un fuoco di paglia perchè al 31′ Icardi anticipa De Rossi su angolo e riporta la Samp sul 3-1. Esce Estigarribia, entra Poulsen al suo posto, mentre si rivede Nico Lopez in campo per Marquinho ma il risultato non cambia più; c’è tempo solo per il battibecco finale tra Burdisso e Delio Rossi.

Ivo Mauro

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