(F.Oddi) – Dopo le polemiche, adesso si torna in campo: alle ore 15, sul sintetico di Paganico (Grosseto), la Roma Primavera giocherà gli ottavi del Viareggio contro il Torino. La gara che avrebbe voluto giocare la Honved Budapest, eliminata per differenza reti: sabato il loro d.g. Franco Cordella aveva accusato il Long Island di avere regalato alla Roma il 6-1 valso il ripescaggio («Sono letteralmente indignato e schifato — ha replicato Alberto De Rossi — Come dimostrano in maniera chiara e inequivocabile le immagini, la partita è stata tirata sino all’ultimo secondo»), domenica ha presentato ricorso, perché a suo dire la squadra americana aveva utilizzato un prestito in più del consentito. Chiedendo quindi il 3-0 a tavolino in favore della Roma, che però a quel punto non avrebbe avuto più la differenza reti necessaria per essere ripescata: per fortuna degli organizzatori del torneo, che si sarebbero trovati tra le mani un caso spinosissimo, il ricorso è stato però rigettato senza entrare nel merito, perché non è stato presentato entro un’ora dal termine della gara ma il giorno dopo.
OCCHIO ALLE STELLE De Rossi, che ritroverà Matteo Ricci dopo la squalifica, oggi riproporrà la stessa formazione che ha esordito battendo 3-0 i russi dello Spartak Mosca. Il Torino, che ha vinto a punteggio pieno il (non complicatissimo) girone 3, si presenterà invece con i due nuovi stranieri presi a gennaio, Menga e Kabasele. Ma il punto di forza, insieme al brasiliano Barbosa, è il difensore Cinaglia, romano e romanista, che la Roma prese a 11 anni e scartò a 14, costringendolo a ricominciare da capo col Pomezia.