Capitano e vice-capitano squalificati per domenica prossima. Aurelio Andreazzoli si dovrà presentare a Bergamo senza Totti e De Rossi, ammoniti e fermi per un turno in quanto già diffidati contro la Juventus. Contro l’Atalanta quindi altra piccola rivoluzione, dopo la difesa a tre vista a Genova e l’undici schierato sabato sera. L’ex tattico spallettiano non si farà trovare impreparato e da oggi inizierà a lavorare a Trigoria sulle possibili soluzioni: dopo il lancio di Torosidis e il rilancio di Piris e Marquinho, potrebbero ritrovare una maglia da titolare Florenzi e Bradley, punti fermi con Zeman.
Bradley è andato in panchina contro la Juventus facendo spazio a Pjanic a metà campo: il bosniaco vicino a De Rossi ha giocato una discreta partita, in un ruolo che comunque sente molto “suo”. Per Andreazzoli, l’americano è il sostituto naturale di capitan Futuro nel ruolo di mediano di rottura. Ora il dubbio è: chi al posto di Totti? Potrebbe toccare proprio a Pjanic avanzare sulla trequarti avversaria, con Florenzi a centrocampo con Bradley. Oppure potrebbe toccare proprio ad Alessandro il ruolo di incursore e primo disturbatore della manovra atalantina.
Le due ipotesi più remote per la formazione di domenica sono il 3-4-3 o il ritorno alla difesa a quattro: nella prima, ci potrebbe essere l’inserimento di Nico Lopez in avanti con Lamela e Osvaldo, mentre nel secondo caso Andreazzoli potrebbe adattarsi al modulo dell’avversario. Uomini sulle fasce della duttilità di Torosidis e Marquinho glielo consentono, ma sempre difficile un 4-4-2 puro con Piris e Balzaretti esterni difensivi e il greco e il brasiliano più alti.