‘La pressione mediatica e quella della Consob faranno presto luce”. Paolo Fiorentino, vicedirettore generale di Unicredit e membro del Comitato esecutivo della Roma, nel commentare la trattativa che stanno portando avanti i soci americani con Adnan Adel Aref al Qaddumi al Shtewi non aveva calcolato l’interesse della Procura della Capitale a fare chiarezza sull’operazione.
Dopo la nota con cui e’ stato comunicato l’accordo preliminare tra la cordata del presidente Pallotta e lo sceicco arabo, e la conseguente oscillazione del titolo a Piazza Affari (le azioni del club giallorosso, tra diverse sospensioni al rialzo, venerdi’ hanno chiuso con un +9,7% a quota 53 centesimi, con un passaggio di mano del 2,1% del capitale), la Procura ha infatti deciso che domani aprira’ un fascicolo processuale intestato ‘atti relativi a’ per verificare l’eventuale sussistenza di illeciti dietro all’intera vicenda. Il procuratore aggiunto Nello Rossi ed il sostituto Giorgio Orano, gli stessi che in passato si occuparono del falso tentativo di acquisto del club giallorosso da parte di un gruppo rappresentato dall’agente Fifa, Vinicio Fioranelli, chiederanno alla Consob informazioni sull’attivita’ di vigilanza svolta al riguardo.
L’attivita’ degli inquirenti costituisce un atto dovuto anche alla luce delle numerose perplessita’ sollevate da Fiorentino sull’effettiva affidabilita’ e credibilita’ dello sceicco. ”Ancora non si puo’ parlare di bufala, bisogna aspettare – ha spiegato il dirigente di UniCredit in un’intervista al Messaggero – Abbiamo ribadito il nostro scetticismo al socio americano. I dubbi sulla consistenza patrimoniale ci sono’‘. Dubbi che hanno spinto Fiorentino a invocare ”chiarezza in tempi rapidi”. ‘‘Poche ore e sapremo. Entro lunedi’ o al massimo martedi’ lo sceicco dovra’ dimostrare di avere i quattrini – ha concluso – Senza soldi tutto svanira”’. Lasciando sul tavolo non i petroldollari sognati dai tifosi della Roma, ma tante domande in sospeso e in attesa di risposta da parte dei protagonisti di una storia tutta da decifrare
Fonte: ansa