(Gazzetta dello Sport) – E’ un Borriello tutto nuovo quello che la Roma si ritroverà di fronte sei mesi dopo. Non più attaccante potente e preciso, o meglio non più solo quello. Borriello è il capocannoniere del Genoa, con 7 reti, ma dietro i gol ora c’è di più. C’è la voglia di trascinare una squadra, l’impeto del guerriero. Sempre centravanti ma in continuo movimento su tutto il fronte avanzato, alla ricerca di spazi, di palloni giocabili per creare tiri o sponde, e in mancanza d’altro di punizioni che concedono tregua ai suoi difensori e incutono timore negli avversari. Un attaccante totale, insomma, capace di giocare per i compagni, per uno in particolare, tra l’altro, come Borriello ex romanista: Andrea Bertolacci, vittima ieri di un attacco gastrointestinale ma quasi recuperato per la sfida : «Passerà — ha annunciato lui stesso — all’Olimpico voglio esserci».
DOPPIO EX I due hanno trascorso uno spicchio d’estate insieme, come romanisti, domenica però si riproporranno contro i giallorossi come nemici, anche se contrattualmente sono ancora legati alla squadra di Andreazzoli: l’attaccante in prestito, il fantasista in comproprietà. Ballardini ha equilibrato il Genoa piazzandoli uno vicino all’altro, anche se non affiancati. Uno fa reparto contro l’intera difesa avversaria, l’altro rincula e riparte, inserendosi in area e sfruttando le sponde. Insieme hanno fatto risalire il Grifone, uniti stanno lanciando occhiate interessate alla maglia azzurra. Borriello, mai con gol contro la Roma, ha lasciato il segno nell’ultima prova del Genoa all’Olimpico, suo il gol dell’1 a 0 con la Lazio. Bertolacci ha firmato l’ultimo successo esterno dei rossoblù, a Bergamo, tre mesi fa. Corsari felici, ora avranno la chance per mostrare il loro nuovi volti a chi sei mesi fa li aveva bocciati.