(S.Carina) – Di certo l’ottimismo e l’intraprendenza sono qualità non che gli mancano: «Il nostro obiettivo è chiaro e ben definito: vogliamo diventare il migliore club al mondo, dentro e fuori dal campo».
A parlare è il nuovo Ceo, Italo Zanzi, fresco di nomina nel Cda del club, che ha smentito problemi in Europa legati al fair play finanziario come paventato ieri da IBT, quotidiano on line americano. «Dobbiamo migliorare in tutti i settori – ha spiegato Zanzi a Roma Channel – Vogliamo costruire uno stadio di livello internazionale e attirare proventi per essere competitivi con i migliori club al mondo. In campo poi, dobbiamo cercare di vincere tutte le settimane. L’obiettivo finale è arrivare a vincere il campionato. Abbiamo una squadra forte e una dirigenza impegnata a migliorarla costantemente. Abbiamo gestito benissimo il passaggio da Zeman ad Andreazzoli, e la soluzione scelta è stata felicissima».
E per dimostrarlo ieri a Trigoria sono comparsi dei cappellini con la scritta «0,2%» a riprendere le dichiarazioni del tecnico di qualche settimana fa: «Basta lo 0,2 % di ognuno di noi che, sommato agli altri, ci farà raggiungere le vittorie».
Successo che è quello che la Roma (tutta la squadra a cena giovedì) cerca domani contro il Genoa. L’unico ballottaggio è tra Balzaretti e Marquinho (favorito). A proposito del brasiliano: «Le differenza con Zeman? Prima dovevamo adattarci al gioco, ora è il tecnico ad adattarsi a noi».