Dieci più dieci, per il più bravo dei numeri dieci. Dieci sono i gol in questo campionato, dieci sono anche gli assist vincenti: sette passaggi su azione, tre calci piazzati che hanno fruttato un gol alla Roma. Ecco la miscela di un calciatore che non ha eguali in Italia: ha il passaggio di Rivera e i gol di Riva. Qualcosa di molto vicino alla perfezione di un campione modernissimo sul piano tecnico, ma anche antico per il senso di appartenenza. I numeri avranno finalmente convinto anche i detrattori più determinati. Totti ha cominciato la stagione con una “doppietta” di assist contro l’Inter, ha tenuto un buon ritmo per tutto il campionato, poi è stato devastante contro il Genoa. Senza di lui, in un anno così pazzo, chissà dove sarebbe la Roma. Con lui, specialmente con lui, Andreazzoli può ancora inseguire la Champions League. O comunque un piazzamento in Europa che un mese fa sarebbe sembrato irraggiungibile.
Fonte: corriere dello sport