(D.Giannini) – Dalla delusione alla rinnovata speranza. Sabato sera verso le 22.30, al fischio finale di Udinese-Roma, i romanisti hanno visto il treno per l’Europa sfuggire ancora una volta. Ma ci hanno pensato i risultati di domenica sera a ridare ottimismo in vista di una rincorsa complicata ma non impossibile. Non resta che resettare tutto e guardare a ciò che il calendario propone alle sei squadre in corsa per la Champions. Sei, ovvero considerando anche il Napoli in crisi e ormai col Milan alle calcagna. Ad oggi la Roma è a sette lunghezze dai rossoneri che dovrà affrontare in trasferta nello scontro diretto ma con il piccolo vantaggio di aver vinto all’andata.
I punti di ritardo dal Napoli sono invece nove, ma la sfida con gli uomini di Mazzarri si giocherà all’Olimpico proprio all’ultima giornata. Pensare oggi alle due squadre che attualmente occupano i posti Champions è però prematuro. Meglio vivere alla giornata e guardare i primi obiettivi raggiungibili. Ed è questo che può far sorridere maggiormente. Perché le prime due squadre da riprendere sono Lazio e Inter, appaiate a quota 47, ovvero a tre punti di distanza dalla Roma. Distacco che i giallorossi hanno concrete speranze di annullare già prima del derby, cioè nelle prossime due giornate sulla carta favorevoli. Quando domenica sera (a meno di rinvii) la Roma affronterà il Parma sarà già a conoscenza di quello che avranno fatto le rivali. La Lazio sarà ovviamente in trasferta. Dove? A Torino per affrontare i granata. Un match non semplice, in cui perdere punti non è impossibile, tanto più alla luce del rendimento scadente in campionato nel 2013 della formazione di Petkovic.
Trasferta anche per l’Inter di Stramaccioni in piena crisi chiamata a un impegno non facile sul campo della Samp. Se la Roma farà il suo dovere, che poi è il presupposto per fare qualsiasi tipo di ragionamento, domenica sera il quarto posto potrebbe essere già vicinissimo. Nel turno successivo, mentre i giallorossi andranno sul campo di un Palermo allo sbando, per la Lazio ci sarà l’insidia Catania mentre l’Inter riceverà la Juventus per un match che al momento non sembra avere storia. Nella settimana del derby, che sarà ovviamente partita chiave nella corsa europea, ci sono altre due squadre che inevitabilmente si toglieranno punti: Milan e Fiorentina, che si affronteranno al Franchi.
Sarà quello il penultimo grande ostacolo per i viola da qui alla fine del campionato (l’altro è quello con la Roma alla 35esima giornata). La formazione di Montella, calendario alla mano, è diventata una delle favorite per il terzo posto. La vittoria contro la Lazio, che ha regalato loro la quarta posizione in solitaria, è stata anche l’ultima trasferta complicata, le altre partite le giocheranno contro Genoa, Cagliari, Atalanta, Torino, Sampdoria, per poi concludere contro Siena, Palermo e Pescara. Non propriamente un finale proibitivo…