L’ex centravanti della Roma Primavera Junior Tallo in prestito al Bari è salito alla ribalta delle cronache per una decisiva doppietta siglata domenica scorsa contro la Juve Stabia, due gol che hanno siglato la seconda vittoria consecutiva per i pugliesi dopo un lungo periodo negativo. Questo uno stralcio della sua intervista al Corriere dello Sport:
La Roma dietro l’angolo.
«E’ la speranza di tutti giocare in A. La Roma era un sogno che poi si è avverato. Ricordo come fosse oggi l’esordio con la Fiorentina».
Arrivato Zeman cos’è successo?
«Non ero pronto, facevo fatica. Ogni allenatore ha le sue idee. Ma ringrazio Zeman, imparato molto da lui. Anche non giocando è stata un’esperienza importante che mi ha dato più carica».
Non si è mai sentito ignorato?
«Ma no, ho sempre sperato di poter giocare. Mi ha convocato subito contro l’Inter quando sono tornato dopo l’infortunio. Sono anche andato tre volte in panchina».
Chi vede nel suo futuro la Roma o il Chievo?
«Non è il caso di parlare del futuro, penso solo al presente».
Le fa piacere che la Roma si sia ripresa?
«Certo, non poteva andare avanti così. Come tifoso spero che la Roma agganci il terzo posto. Con Totti nessun traguardo è impossibile».
E’ un brutto momento invece per Osvaldo.
«Per me è un fuoriclasse. Ho avuto la fortuna di allenarmi con lui, attaccanti cosi completi ce ne sono pochi. E’ un momento così, si riprenderà presto».
Roma in Champions e Bari salvo: non sarà facile?
«Da tifoso dico che sarebbe un bel traguardo. Anche per noi non sarà facile salvarci come per la Roma arrivare terza».
Fonte: Corriere dello Sport