L’attaccante del Parma Amauri ha rilasciato un’intervista nella quale parla anche della sfida contro la Roma. Ecco le sue parole:
Come si immagina fra cinque anni?
«Uhm, allenatore no. Mai dire mai, ma non penso di essere capace. Direi di no».
Perché? Fra cinque anni avrà già smesso?
«Credo di sì».
Avrebbe l’età di Totti adesso, più o meno.
«Ma lui è un grandissimo. E’ veramente una leggenda vivente. Penso che se riuscissi a giocare una stagione al suo fianco mi farebbe fare venti gol».
E’ mai stato vicino alla Roma?
«Veramente sì. L’anno che sono andato al Palermo. E anche quando sono andato alla Juve. Sono stato vicino alla Roma due volte. Sarebbe un piacere incredibile giocare a fianco di uno come Totti. E’ straordinario».
Domenica andate a giocare in casa della Roma. Cosa dovete fare per portare a casa punti?
«Dobbiamo andare là a fare il nostro gioco, ci vuole il Parma del girone d’andata, con la stessa mentalità. Va bene anche quello del secondo tempo di domenica scorsa. Se saremo quel Parma, allora potremo pensare di portare a casa il risultato pieno. O almeno un pareggio».
C’è qualcuno della Roma che le fa paura?
«Sicuramente lui, Totti. E’ uno che può cambiare una partita in qualsiasi momento. Con un gol, con un assist. Ci preoccupa tutti».
Ha qualche amico nella Roma?
«Conosco bene Taddei. Ho avuto l’onore di stare in Nazionale con De Rossi, un grande. E poi ho la maglia di Francesco, me la regalò due anni fa dopo un 2-2. Quella me la tengo stretta. c’è un posto speciale nel guardaroba dove conservo le maglie dei più grandi. Totti, Maldini, Del Piero, Drogba. Nessuno può toccarle».
Fonte: Corriere dello Sport