Sebbene pienamente cosciente della situazione che definire critica sarebbe un eufemismo, è un Edgar Barreto fiducioso quello che si è presentato in sala stampa presso il “Tenente Onorato” di Boccadifalco: “Noi ci crediamo ancora, la matematica ci permette di continuare a sperare. Futuro? Ho un contratto di due anni e faccio parte del Palermo, ma sono discorsi prematuri. Io non sono ancora al 100%, mi manca la migliore condizione ma darò come sempre il massimo per la squadra. Mister Sannino ci chiede compattezza, punta sull’attenzione difensiva per potere sfruttare al meglio il contropiede. I cambi continui in panchina? E’ una situazione molto strana, è chiaro comunque che la responsabilità è anche di noi giocatori. Il clima attorno a noi non è sereno, ma non cerchiamo alibi. Per me qualsiasi partita è quella della morte, quella di sabato contro la Roma non fa eccezione”.
Sabato al Barbera arriva una Roma col vento in poppa, trascinata da Totti che sta vivendo una stagione straordinaria, proprio quando sembrava ormai avviato sul viale del tramonto: “ Totti è un pericolo, esce dall’area per sfruttare gli inserimenti dei centrocampisti. Occhio anche al gioco in profondità dei giallorossi, sono molto bravi in questo. La Roma non da mai punti di riferimento, difendono meglio rispetto al passato e questo li rende temibili. Noi dobbiamo stare sempre attenti, dovremo sapere sfruttare tutte le occasioni che si presenteranno. Tifosi? Capiamo la delusione ma noi diamo tutto e speriamo che Sabato siano dalla nostra parte“.
Fonte: palermo24.net