PALERMO-ROMA Andreazzoli: “Osvaldo? Per me è fortissimo”

Si riparte dal Palermo, Andreazzoli non vuole frenare la sua corsa verso l’Europa: “Tutte le squadre che hanno i nazionali hanno difficoltà durante la sosta, le abbiamo avute anche noi, ma è un problema di tutti, siamo abituati a questo e lo sopportiamo. Sono soddisfatto del lavoro svolto, nonostante le difficoltà”. Ieri è stata una giornata particolare, con la festa di Totti a Trigoria: “È stata una bella festa emozionante, meritatissima, e condivisa da tutti quelli che lavorano intorno alla squadra”. Pjanic e Osvaldo sono in dubbio per motivi diversi: “Il risultato è sempre più importante degli interpreti. Osvaldo ha lavorato benissimo quindi non vedo perché non dovrebbe esser pronto ad affrontare questa gara. Per quanto riguarda Pjanic, è un momento delicato e da quando è ritornato abbiamo deciso di procedere con cautela”.

ABBONDANZA IN ATTACCO – Torna Destro tra i convocati, ora Andreazzoli dovrà fare delle scelte: “Noi ne abbiamo già cambiati diversi di moduli, cerchiamo di pensare a quella che è la nostra fisionomia, tenendo di buon conto quelli che sono gli avversari, e questa volta faremo alla stessa maniera. Sono molto più contento ora di avere tutti a disposizione. Anzi tutti mi hanno chiesto di venire in trasferta, mi riferisco a Destro, e questo mi fa piacere perché vuol dire che il gruppo c’è”. La Roma ha sei diffidati, ma Andreazzoli non fa calcoli per il derby: “Questo credo che sia un po’ il difetto del nostro ambiente, è già un po’ che io sostengo che occorre pensare a una gara dopo l’altra, se cominciamo a fare ragionamenti sui diffidati significa che non abbiamo chiara questa idea”.

CONFERENZA CONGIUNTA – Torna l’ipotesi di una conferenza congiunta con Petkovic prima del derby: “Avrei molto piacere, intanto perché avrei occasione di conoscere la persona in anticipo perché mi piace molto e durante la gara si sa i convenevoli sono stringati. E poi può essere una cosa interessante sotto tutti i punti di vista se serve a stemperare gli animi”.

DE ROSSI – C’è una differenza di rendimento tra il De Rossi in nazionale e il De Rossi nella Roma, e fa in tempo a salvare la stagione? “Intanto secondo me la sta già salvando benissimo. Dalla nazionale ho avuto la conferma di un progresso decisivo sia sotto l’aspetto fisico che qualitativo, sotto l’aspetto tattico è sempre stato eccezionale. Mi sembra che siamo troppo critici rispetto a un calciatore che sta facendo molto bene. Per quanto mi riguarda sono più che soddisfatto”.

OSVALDO – È un momento delicato per Osvaldo. Andreazzoli non ha avuto la percezione che voglia cambiare aria e che sia stato sul punto di andar via. “Non mi sono posto questa domanda e quindi non ho risposte. Daniel è fortissimo, non forte, fortissimo. Ce l’ha dimostrato con la Juve che tipo di calciatore è, poi come tutti ci possono essere momenti che uno non riesce ad esprimere le sue potenzialità e quindi va preso anche come fisiologico”. Il tecnico poi fuga anche i dubbi su Dodò: “Vi sorprenderà”.

Fonte: corrieredellosport.it

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