Nel corso dell’incontro si verificheranno anche quali «opere siano effettivamente realizzabili e quali saranno i tempi di effettiva conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza dell’Amministrazione comunale, necessari a rendere possibile, una volta superate le attuali criticità di carattere urbanistico, il rilascio della licenza di agibilità, senza la quale, com’è noto, non è consentito l’utilizzo della struttura».
In merito è stata convocata una riunione preliminare con il Comune di Quartu S. Elena che si terrà questo pomeriggio in Prefettura. Ferme restando le decisioni autonome del Cagliari Calcio sul futuro dello stadio, il Prefetto vuole «chiarire definitivamente quali saranno, nel breve e nel medio periodo, le determinazioni che saranno assunte circa l’utilizzo di Is Arenas e lo svolgimento dei prossimi incontri, considerata la necessità di impedire che, ancora una volta, si giunga a pochi giorni dallo svolgimento delle partite senza conoscere le definitive decisioni».
Una situazione che, oltre «a determinare un comprensibile sentimento di incertezza nella tifoseria e nell’opinione pubblica, non consente di programmare i servizi di tutela dell’ordine pubblico e l’impiego delle Forze di Polizia», con conseguenti gravi disagi e disservizi che si riflettono anche sulle ulteriori esigenze del territorio provinciale.
Fonte: Adnkronos