(G. Piacentini) – Le sue dichiarazioni di qualche giorno fa («Sportivamente i laziali mi stanno antipatici, piuttosto che giocare nella Lazio avrei fatto un altro sport»)hanno fatto arrabbiare il presidente Claudio Lotito e il d.s. Igli Tare. Così come le maglie mostrate negli anni e gli sfottò nei confronti dei tifosi biancocelesti (il pollice verso del 2010 quando la Lazio era nella zona pericolosa della classifica). Per Francesco Totti il derby non è una gara come tutte le altre, e quello di lunedì sera sarà l’occasione per provare ad aggiungere nuovi primati al suo curriculum già ricco di record. Quello delle presenze nella stracittadina è già suo, e conta 36 gare complessive: 31 in campionato, 4 in Coppa Italia e 1 in un derby amichevole giocato all’Olimpico il 29 maggio 1994 nel Memorial Giorgio Calleri, vinto 2-0 grazie ad una doppietta di Cappioli.
Il bilancio in quelli ufficiali non è brillante per il capitano, che conta 12 vittorie (2 in Coppa Italia), 9 pareggi e 14 sconfitte (2 in Coppa Italia). Il record che gli manca è quello dei gol segnati. È fermo a 8 dal 13 marzo del 2011, quando «The King of Rome is not dead» realizzò la sua unica doppietta. Davanti a lui ha ancora Marco Delvecchio e Dino Da Costa, a quota 9, anche se l’italo-brasiliano può vantare altri 2 centri in Coppa Italia e 1 in un torneo amichevole, per un totale di 12. Lunedì – è la prima volta in assoluto che il derby si giocherà il primo giorno della settimana – ha la possibilità per agganciarli in questa classifica. Ipotesi a cui sembrano credere anche le agenzie di scommesse che quotano a 5.50 il suo nome come primomarcatore della partita.
D’altronde Totti alla Lazio sa come segnare, perché lo ha fatto già in tutti i modi: tre volte di destro, una di testa e di sinistro, 2 volte su rigore e una su punizione. Insomma, c’è l’imbarazzo della scelta per dare una gioia ai propri tifosi – degli 8 gol complessivi, ne ha realizzati 6 sotto la Sud e 2 sotto la Nord – e al presidente Pallotta, che dall’America ha ordinato di«vincere il derby per dimenticare il passo falso di Palermo » e ha promesso di sedersi intorno ad un tavolo col capitano per cominciare a parlare del nuovo contratto. All’appuntamento Francesco arriva carico, e l’allenamento differenziato di ieri non deve far suonare nessun campanello d’allarme perché era programmato da tempo.
Da oggi sarà possibile per i tifosi acquistare la As Roma Card Away, la card che consente ai sostenitori giallorossi privi della tessera del tifoso di seguire la Roma in trasferta. Al via anche la nuova campagna abbonamenti: le modalità saranno annunciate oggi e l’iniziativa legata alla terza maglia del prossimo campionato che sarà suggerita direttamente dai tifosi.