(C. Zucchelli) – Non sarà un derby d’altissima classifica, ma in tribuna autorità stasera ci sarà il tutto esaurito.Arriveranno, come spesso si dice in questi casi, più o meno tutti. Ma i politici, a quanto pare, no.
POLITICI A CASA La decisione di non rinnovare a deputati e senatori le tessere Coni di favore in tutti gli impianti sportivi d’Italia, presa da Malagò, ha avuto i suoi effetti: per il derby non sono richieste di biglietti «parlamentari» per la tribuna gestita dal Coni. Giovanni Malagò, romanista da sempre, debutterà nel derby da presidente Coni e con lui ci saranno diversi presidenti federali, l’olimpionica nonché membro di giunta Alessandra Sensini e il membro Cio Pescante. Non mancheranno il questore di Roma Della Rocca e il sindaco Gianni Alemanno.
CON PALLOTTA Il presidente romanista sarà allo stadio con largo anticipo rispetto al fischio d’inizio. A pochi metri di distanza da lui, oltre al presidente Lotito, ci saranno anche gli uomini di Unicredit e l’ambasciatore Usa, David Thorne. I giornalisti saranno circa 400 e arriveranno da tutto il mondo: la partita sarà trasmessa da 40 emittenti televisive che manderanno Totti e Klose in ogni angolo del globo (anche in Ruanda, Tanzania, Vietnam e Barbados). Non si hanno certezze invece sulla presenza in tribuna di Daniel Osvaldo. L’italo-argentino è a Londra con la fidanzata, per lui oggi non è previsto alcun allenamento. Sicura invece la presenza del c.t. Prandelli che, dopo averlo battuto all’Europeo, si sistemerà accanto al c.t. tedesco Loew.