(F.Balzani) – “Dobbiamo prendere la palla al balzo, non possiamo fallire”. La sfida di domani contro l’Inter per la Roma vale una stagione, una finale storica in coppa Italia contro la Lazio ed eventualmente la stella d’argento. Lo sa bene De Rossi che ieri da Novarello (dove la squadra è in ritiro) ha avvisato i compagni: «Non dobbiamo sottovalutare l’Inter, ma i nerazzurri stanno vivendo un momento un po’ difficile per via dei tanti infortuni e dobbiamo approfittarne».
Un’occasione da non perdere per Capitan Futuro che sta cercando di recuperare dall’infortunio alla caviglia che lo ha tenuto fuori a Torino. «Ho subito una distorsione nel derby e sento ancora dolore – ha detto – Però sono qui per curarmi bene. Questo centro sportivo tra l’altro è impressionante. Speriamo possa portarci fortuna».[…] «Stiamo bene nonostante la partita molto brutta di Palermo, passare il turno è nelle nostre corde». Infine l’elogio di Totti: «Credo che il nostro capitano entro 3-4 anni potrebbe centrare un record clamoroso. Con tutto il rispetto per Piola che è stato un grande campione, credo che al giorno d’oggi sia più difficile segnare. Tanti anni fa c’erano partite che finivano 7-0 o 4-8, era un calcio diverso. Oggi è più tecnico, tattico e fisico, quindi fare i gol che ha fatto Francesco negli anni 2000 è già un risultato da record».
Totti che tornerà titolare domani al fianco di Lamela (ieri elogiato dai quotidiani argentini per il gol al Toro) e forse da Destro che non gioca una partita dal 1’ proprio dalla semifinale d’andata con l’Inter. Quasi certa, invece, l’assenza di Pjanic per il forte trauma contusivo alla caviglia sinistra. Capitolo allenatore: altri passi avanti verso Allegri