Il giudice sportivo del campionato Primavera Luca Lo Giudice ha comminato squalifiche molto pesanti per alcuni giocatori del Pescara e dell’Ascoli, protagonisti di una maxi rissa nella partita di sabato scorso terminata con la vittoria esterna dei marchigiani per 2-1. Squalificato fino al 30 giugno del 2014 Cristian Ingretolli, centravanti del Pescara, reo di aver colpito con un calcio al petto un avversario provenendo dall’altra parte del campo, mentre sono stati fermati sino al 31 marzo 2014 Danilo Bulevardi del Pescara, Andrea De Julis e Lion Giovannini dell’Ascoli. Mille euro di ammenda ad entrambe le società per responsabilità oggettiva.
Tre turni di squalifica anche per Federico Di Francesco del Pescara e Ilario Iotti dell’Ascoli, sempre protagonisti della rissa. Stessa sanzione per due ragazzi dell’Hellas Verona: Alexis Sundas, reo di aver colpito con una ginocchiata alla schiena un avversario a palla lontana, e Pasquale De Vita, che ha colpito un avversario con una manata al volto. Cliccate qui per leggere l’intero comunicato del giudice sportivo.
Quattro anni di squalifiche in tutto e tante giornate di stop. Episodi a cui vanno ad aggiungersi ogni settimana espulsioni per proteste e frasi irriguardose verso i direttori di gara. Se questa è la meglio gioventù del calcio italiano, gli effetti del codice etico applicato da Prandelli e Mangia non sembra dare gli effetti sperati.
Daniele Luciani