E alla fine il Prefetto deciderà lunedì 29 aprile. La finale di Coppa Italia fra Roma e Lazio deve essere una festa dello sport, ma in queste ultime due settimane è stata soprattutto una vicenda di pubblica sicurezza, con interventi del presidente Figc, Abete, di quello del Coni Malagò, del sindaco di Roma, Alemanno e del ministro dell’Interno, Cancellieri. Il tutto dopo dopo i mille timori e le tante remore dovute al fatto che in finale, a Roma, ci sono arrivate nel 2013 le due squadre della capitale, con alcuni dei loro tifosi capaci di creare un inferno poco distanti dall’Olimpico in occasione del derby giocato l’8 aprile. E con i mille dubbi legati al fatto che il 26 maggio Roma è impegnata nelle elezioni del nuovo sindaco. Il Prefetto, che aveva detto “mai di sera”, è chiamato a dire la sua: siamo a un mese dalla data originaria per la sfida da giocare allo stadio Olimpico davanti al Presidente della Repubblica.
TRIBUNE, IL NODO — Dunque, il nodo sarà districato lunedì 29 aprile. La discussione fra Questura e Lega Calcio è legata alla divisione dei posti nelle tribune. Sulla data e l’orario sembra si vada verso il 26 maggio alle ore 18. Ma a questo punto tutto pare possibile. Il Prefetto Giuseppe Pecoraro è chiamato a una decisione non facile. Difficile accontentare tutti. Anzi, impossbile.