La Roma supera senza problemi il Siena e si riporta in corsa per l’Europa League. Match senza storia che si chiude già nel primo tempo grazie alla doppietta di Osvaldo e al gol di Lamela. Nella ripresa l’italo-argentino realizza anche il 4-0 e la sua prima tripletta.
PRIMO TEMPO – Andreazzoli lascia Pjanic in panchina, a centrocampo schiera De Rossi-Bradley. In porta gioca Lobont, Goicoechea è ufficialmente declassato a terzo portiere. Iachini propone invece Rosina e Valiani alle spalle di Emeghara. L’inizio della partita è a ritmi molto lenti, la Roma ci prova senza convinzione e il primo tiro arriva al 10′ con Osvaldo che spara alto. Al 14′ l’attaccante italo-argentino porta in vantaggio i giallorossi con un tocco sotto a superare Pegolo, approfittando di un assist al bacio di Lamela. Neanche il tempo di centrare il pallone e la Roma fa subito il 2-0: stavolta è Lamela a realizzare di sinistro al volo ben servito da Totti. Gli ospiti mettono il naso fuori per la prima volta al 23′ con una bella conclusione di Emeghara deviata in angolo da Lobont. Tre minuti dopo ancora Osvaldo vicino alla doppietta personale con il destro potente che sbatte sul palo, mentre al 35′ De Rossi è costretto a lasciare il campo per infortunio: entra Pjanic. Al 40′ Florenzi vince con carbietà un contrasto con Angelo, serve Osvaldo che con un bel rasoterra batte ancora Pegolo. Il primo tempo si chiude così con un netto 3-0.
SECONDO TEMPO – Con il risultato al sicuro la Roma si limita a controllare, mentre il Siena non punge. Al 53′ primo cambio per Iachini: esce Rosina entra Agra. Al 61′ la disattenzione difensiva di Castan regala a Emeghara la possibilità di realizzare il 3-1, ma Lobont si oppone bene sul tiro dello svizzero. Al 66′ Totti va alla conclusione dal limite, Pegolo respinge male e Osvaldo si avventa sul rimpallo e sigla la tripletta personale. Girandola di cambi: per la Roma escono Lamela e Totti, dentro Perrotta e Nico Lopez. Nel Siena invece esce Rosina e entra Calello. All’81’ c’è spazio anche per il giovane del vivaio giallorosso Verre che sostituisce Vergassola. All’85’ bella girata di Perrotta che lambisce l’incrocio dei pali.
Ivo Mauro