

Dopo la bella vittoria della Roma sul Siena, Stefano De Lillo, presidente del Roma Club Palazzo Madama, ha commentato il momento della squadra giallorosso, soffermandosi anche sulla finale di Coppa Italia. Ecco le sue parole:
“Ieri la Roma ha disputato un’ottima gara ma la parola chiave deve essere la continuità. Ieri è andata bene ma dobbiamo anche pensare alle gare contro Pescara e Palermo con i giallorossi che ora avrebbero avuto la Champions a portata di mano. Dopo due anni di rivoluzione occorre un progetto di continuità: bisogna trovare un allenatore magari con un contratto biennale, Allegri, Mazzarri, Spalletti o Guidolin per dare stabilità a questo gruppo che ha delle risorse importanti. Penso per esempio ad Osvaldo: bisognerebbe pensarci molto prima di mandarlo via, segnare 15 gol in italia non è poco soprattutto considerando che non ha giocato tutte le gare. I fischi non li capisco, a volte ha giocato anche con problemi fisici, è a quota 15 reti, ieri ne ha fatte tre. Può essere simpatico o meno ma è un giocatore importante. La Roma ha un attacco completo se pensiamo anche a Lamela, Totti, poi Destro e Lopez. In difesa Marquinhos e Castan danno garanzie e il centrocampo è buono. Bisogna mantenere questa struttura senza rifondare la rosa e prendere due top player: un centrocampista e un laterale. La finale di Coppa Italia? Avrebbe senso non farla coincidere con le elezioni e probabilmente si disputerà di pomeriggio per motivi di ordine pubblico. Farla giocare fuori Roma sarebbe assurdo perché ci sarebbero problemi proprio di sicurezza sui treni o negli autogrill”.
Fonte: vocegiallorossa.it