Resta da stabilire se il Chelsea dovrà pagare la clausola rescissoria di 14 milioni che lega Mourinho al Real Madrid. Ma secondo fonti provenienti dalla Spagna, Florentino Perez sarebbe disposto a rinunciarvi pur di liberarsi di Mourinho al termine dell’attuale stagione. Se per la conferma ufficiale il Chelsea preferisce dunque aspettare la fine della Premier League, cosi’ da non pregiudicare la qualificazione in Champions, restano ormai pochi dubbi sul futuro dello Special One. A maggior ragione dopo le parole pronunciate martedì sera al termine della semifinale di Champions League contro il Borussia Dortumund. La trattativa per il ritorno allo Stamford Bridge di Mourinho e’ ormai conclusa, un’intesa suggellata da un pranzo tra il portoghese e Roman Abramovich in un noto ristorante di Londra (La Famiglia). Dopo le tensioni seguite all’esonero nel settembre 2007, da tempo tra i due i rapporti sono tornati piu’ che cordiali. Cosi’ come non si e’ mai interrotto il legame tra Mourinho (il manager di maggior successo nella storia del club) e i tifosi del Chelsea. Come confermato da Wesley Sneijder, un fedelissimo dell’allenatore portoghese ai tempi dell’Inter: ”Nel cuore di Jose’ c’e’ sua moglie, i suoi bambini e il Chelsea. Non ha mai nascosto il suo amore per il calcio inglese, ma non penso che in Premier League possa allenare un altro club che non sia il Chelsea. Potrà sembrare strano ma quando parla di quella squadra e’ come un bambino in attesa dei regali di Natale”. Secondo indiscrezioni il portoghese ha già presentato ai futuri dirigenti una lista di giocatori di suo gradimento per rifondare la squadra: dietro a Radamel Falcao, il primo obiettivo della prossima estate per il quale il Chelsea ha presentato un’offerta di 63 milioni, ci sono Robert Lewandowski, Andre Schurrle e Marouane Fellaini.
Fonte: ansa