Bruno Conti, responsabile del settore giovanile giallorosso, ricorda Giulio Andreotti, scomparso oggi all’età di 94 anni:
“Era un grande tifoso giallorosso e mio in particolare, ma a me mancherà soprattutto l’uomo. E’ stata una persona speciale.
Tanti episodi mi legano a lui, dalle cene con la squadra e con il presidente Viola a quando vincemmo lo scudetto nel 1983; mi regalò un cofanetto con una medaglia con sopra stilizzata la ‘bocca della verita’ con un biglietto di ringraziamento che conservo tra i miei ricordi più cari.
Se c’e’ stato un suo intervento per far restare Falcao alla Roma? Sicuramente era una persona che contava, ma Falcao stava bene a Roma. La verita’ pero’ la sanno solo lui e il presidente Viola”, prosegue Conti.
“Andreotti sapeva in poche parole toccare il cuore delle persone, non dimenticherò mai quando mi chiamo’ nell’occasione della morte di mio padre”.
Fonte: adnkronos