(F.Balzani) – «La finale di coppa Italia vale come una Champions League». Come tutti i tifosi, anche Totti ha un chiodo fisso: la sfida alla Lazio del 26 maggio. Il capitano, intervistato dal settimanale tedesco Kicker, parla della partita che può valere una stagione: «Sarà una festa, tutta Roma si fermerà per guardarla. Non vedo l’ora». Poi una battuta: «Venticinque anni fa mia madre doveva scegliere se inserirmi nelle giovanili della Lazio o della Roma. Se avesse deciso in altro modo l’avrei uccisa».
Nessun rimpianto, infine, sulla scelta di non aver mai cambiato maglia:«Avrei certamente vinto di più se avessi accettato altre offerte, ma non rimpiango la mia decisione nemmeno per un secondo. È un onore vestire questa maglia. Il record di Piola? Mi mancano 47 gol per raggiungerlo in cima alla lista. Non sarà facile, ma il mio obbiettivo è molto chiaro». Chiarezza che manca ancora sul prossimo allenatore della Roma, anche se Allegri appare in vantaggio su Mazzarri e lo stesso Andreazzoli, che Totti confermerebbe: «Sta facendo molto bene, lo dicono i risultati ma non spetta a me decidere». In attesa di conoscere l’allenatore, il Global Ceo Zanzi ha confermato ieri i numeri della campagna abbonamenti della prossima stagione. Già 10mila i tifosi in Sud che hanno confermato il loro posto, gli altri (di Sud e di altri settori) avranno tempo fino al 29 maggio.