Queste le parole del tecnico romanista Aurelio Andreazzoli al termine della gara persa in casa per 1-0 contro il Chievo Verona:
Dopo la partita di Firenze, stasera una Roma con poche idee e soprattutto statica. Lei come l’ha vista?
“No, non mi è sembrata. Ho visto la fretta di raggiungere un risultato che i ragazzi volevano raggiungere a tutti i costi. Questo ci ha tradito, non abbiamo cercato gli spazi dove poter far male. Questo non è avvenuto ed è uscito un primo tempo che anche io reputo farraginoso nella manovra. Avevamo un’idea e abbiamo cercato di perseguirla nel modo sbagliato. Come sempre poi accade nel calcio, se non riesce a metterla dentro i problemi diventano più grandi di quelli che sono”.
Che idea si è fatto dei fischi dell’Olimpico nel minuto di silenzio per Andreotti? Cosa è mancato stasera per vincere?
“Stasera ho visto una squadra che ha messo grande partecipazione, ma nella fretta non ha trovato gli spazi che poi la squadra avversaria è stata brava a non concederci. Credo che la Roma abbia creato almeno quattro occasioni in cui Puggioni si è superato e poi al primo tiro in porta preso abbiamo subito il gol. I fischi ad Andreotti? E’ la prima volta che mi capita di sentire fischi rivolti ad un evento luttuoso, sono rimasto perplesso”.
Nella conferenza stampa di presentazione disse di sapere quali erano i problemi della Roma. Oggi possiamo dire che questi problemi sono irrisolvibili?
“No, questa è stata una partita vinta sul campo. Il risultato è stato ricercato con molta voglia, come non sempre questa squadra ha dimostrato di volere e giustamente ne è stata accusata. Questa sera c’è stata molta volontà cercando il risultato a tutti i costi. Non ci sono riusciti e bisogna prendere atto di questo. Lo sport in generale e il calcio a maggior ragione purtroppo regalano certe sconfitte.
La voglia si è vista, ma poco gioco. Spunti di grandi giocatori, ma nessun gioco corale. Ci può spiegare i cambi effettuati?
“Sono d’accordo con la mancanza di gioco. Nelle sostituzioni ho visto Destro stanco e l’ho sostituito. L’ho tolto perché avevo bisogno di dare sostegno a Daniele De Rossi che era un pochino affaticato. In mezzo al campo, per continuare ad attaccare, avevo bisogno di freschezza con Bradley. Sull’esterno me la dava Florenzi e ho deciso di portare Lamela vicino alla porta. La manovra però non si è vista”.
Le esclusioni di Lamela, Florenzi e Torosidis sono state dovute al fatto che fossero diffidati?
“Il pensiero è andato anche a quello. Ho cercato di recuperare un po’ di fatiche fatte con tre partite in una settimana. Tutti i ragionamenti di questa giornata sono tutti sballati”.
La media punti si abbassa con questa sconfitta…
“E’ chiaro, ma in questa condizione sapevamo di non permetterci alcuna battuta d’arresto”.
Cosa vuole dire ai tifosi dopo questa partita?
“Non devo certo suggerirvi io cosa dire in radio domani ai tifosi. Le proteste dei tifosi sono giustificate, le aspettative erano di un punteggio pieno e quindi protesteranno a ragion veduta”.
Redazione GazzettaGialloRossa.it