(Il Romanista – C.Zucchelli) – Totti, Rosi e Borriello sono praticamente certi, Pizarro ci prova, Borini out. E da ieri sera è out anche Kjaer, che si è infortunato in occasione del vantaggio bianconero.
Dopo quello di Burdisso, un altro pesante ko nel reparto arretrato. In vista della trasferta di domenica a Firenze ieri è stato un venerdì di lavoro a Trigoria. I giocatori che non sono partiti per Udine si sono dedicati a palestra e fisioterapia con un unico obiettivo: tornare a disposizione per il Franchi. Partendo dal Capitano, la contusione alla caviglia sinistra che gli ha impedito di esserci al Friuli è in via di miglioramento e ipotizzare una sua presenza a Firenze, dove l’ultima volta ha segnato una doppietta, è tutto tranne che improbabile. Per lui ieri lavoro specifico così come per Pizarro e Borriello.
Il Pek, che corre già da qualche giorno, sta superando del tutto i problemi al ginocchio e se non ce la dovesse fare per essere in campo, o quantomeno a disposizione, domenica tenterà di esserci per Roma-Juve che si giocherà il 12 dicembre. Anche Borriello, vittima di una contrattura, ieri ha lavorato al Bernardini e anche lui da domani punta ad allenarsi col gruppo. Domani infatti la Roma sarà in campo a Trigoria mentre oggi Luis Enrique e il suo staff – che, da qualche tempo, hanno accorciato gli allenamenti di mezzora – hanno concesso alla squadra una giornata di riposo. Sempre domani, o al massimo lunedì, punta ad allenarsi con i compagni anche Aleandro Rosi. Anche lui, come Totti, ha rinunciato alla trasferta di Udine per un problema alla caviglia, un dolore che si è riacutizzato dopo l’infortunio subìto la sera del derby in uno scontro con Radu.
Chi invece dopo un paio di allenamenti in gruppo ha dovuto di nuovo fare differenziato ed è quindi in dubbio per il Franchi è Fabio Borini. L’attaccante, vittima di una lesione muscolare la sera di Roma-Milan (un mese fa) sembrava aver anticipato i tempi visto che il suo rientro in campo era previsto a Napoli o a Bologna. Probabilmente però la troppa fretta nel voler giocare gli ha giocato un brutto scherzo e adesso, per evitare ricadute più gravi, è stato costretto ad abbassare il ritmo. Lui muore dalla voglia di essere a disposizione, ma la sensazione è che per rivederlo almeno nell’elenco dei convocati bisognerà aspettare un paio di settimane.
Impossibile invece prevedere se nella lista ci sarà Kjaer. Potrebbe essere valutata già oggi l’entità dell’infortunio. Il danese si è fatto male tentando di inseguire Di Natale, che poi realizza il gol dell’1-0. Discorso diverso per Cicinho: il brasiliano, nel giorno in cui Rosi è infortunato e Cassetti poteva servire da centrale, è rimasto a casa e non è rimasto affatto contento dell’ennesima esclusione per scelta tecnica. Al più presto il suo procuratore si incontrerà con la società e una sua partenza a gennaio è ormai più che una probabilità. Stesso discorso si può fare per Okaka che, con Totti, Borini e Borriello out, è stato scavalcato nelle gerarchie da Caprari.