Un punto per uno, che scontenta tutti. Lo 0-0 di San Siro impedisce al Milan di festeggiare con un turno d’anticipo l’aritmetico terzo posto e la qualificazione alla Champions, mentre la Roma potrà raggiungere l’Europa League solo vincendo la Coppa Italia. Una gara senza reti, ma comunque ricca di episodi significativi. Come le espulsioni di Muntari e Totti; i cori razzisti contro Balotelli, con l’interruzione della partita per circa 1′ e lo sgambetto di Constant a Lamela. Era rigore, ma l’arbitro Rocchi ha deciso di lasciar correre. La squadra di Allegri, quindi, dovrà lottare altri 90′ nella sfida a distanza con la Fiorentina mentre i giallorossi restano malinconicamente al settimo posto.
ROSSO A MUNTARI – Il Milan affronta la Roma con il classico 4-3-3: in difesa torna De Sciglio, insieme a Zapata, Mexes e Constant. A centrocampo Flamini, Ambrosini e Muntari. In avanti le tre creste: Boateng, Balotelli ed El Shaarawy. Andreazzoli conferma in difesa Marquinhos, Burdisso e Castan. A centrocampo opta per Dodò e Perrotta insieme a Marquinho e Bradley. In attacco Lamela e Totti dietro Osvaldo. I giallorossi partono forte e al 4′ sfiorano il vantaggio con un tiro da fuori di Marquinho che Abbiati respinge con qualche difficoltà. La Roma si trova a suo agio negli spazi larghi lasciati dalla difesa rossonera e al 25′ questa volta è Totti a impegnare il portiere del Milan con una conclusione dalla distanza. La squadra di Allegri è un po’ troppo lunga e in attacco si affida soprattutto all’ispirazione di Balotelli. SuperMario si accende al 38′ con una punizione da posizione defilata che obbliga Lobont ad un intervento a terra. Passano due minuti e Rocchi ammonisce l’attaccante rossonero per un duro intervento sulla trequarti. Muntari, però, reagisce scompostamente prendendosi il cartellino rosso.
ESPULSO ANCHE TOTTI – In inferiorità numerica per tutta la ripresa, Allegri schiera il Milan con un 4-3-2 coraggioso chiedendo alla squadra di giocare più alta. La partita, però, viene sospesa per circa un minuto dall’arbitro per cori razzisti contro Balotelli provenienti dal settore dei tifosi giallorossi. Alla ripresa del gioco Osvaldo sfiora il palo con un diagonale rasoterra. Risponde SuperMario con una punizione parata in due tempi da Lobont. Nonostante l’uomo in più, la Roma punge meno in attacco rispetto al primo tempo. Al 15′ ci prova Marquinho con un inserimento dei suoi ma il tocco sotto porta non è preciso. Andreazzoli prova a cambiare inserendo Pjanic al posto di Perrotta. Allegri risponde sostituendo El Shaarawy con Robinho, poi dentro anche Pazzini per Flamini. E la gara si infiamma nel finale. Lamela entra in area rossonera ed è sgambettato da Costant, ma Rocchi decide di non intervenire. Passano pochi minuti e l’arbitro di Firenze tira fuori il cartellino rosso per Totti, reo di aver colpito Mexes. Resta lo 0-0, che lascia l’amaro in bocca a tutti.
Fonte: Corrieredellosport.it