Andreazzoli ha diretto il penultimo allenamento della settimana, mentre continuano ad accavallarsi le voci sul futuro tecnico della Roma, che di certo non sarà più lui. Ma c’è ancora molto in ballo in questo finale di stagione, perché se è vero che domenica contro il Napoli i giallorossi non avranno pretese di classifica, tra nove giorni giocheranno una finale che vale tutto, Coppa ed Europa.
Per preparare al meglio le ultime due gare dell’anno, a Trigoria si lavora molto sulla fase tattica: dopo una parte atletica in cui i giocatori si sono focalizzati sulla velocità, è cominciata una partitella in famiglia, vinta per 2-1 dalla squadra dei rossi, con Pjanic, Nico Lopez e Destro in attacco. Osvaldo era dall’altro lato, assieme a Lamela e al Primavera Bumba. Sono state provate le coppie d’esterni formate da Piris-Dodò e Torosidis-Taddei: la prima sembra avere più chance di giocare domenica dal primo minuto. Romagnoli, dopo un giorno di fisioterapia a causa di un leggero mal di schiena, è tornato ad allenarsi ed è stato schierato in difesa con Burdisso. Più di un’idea: Andreazzoli lascerà spazio alle riserve contro il Napoli e il centrale classe ’95 vuole raccogliere minuti importanti in serie A. Bradley, Tachtsidis e Florenzi hanno giocato insieme nella partitella, potrebbero farlo anche all’Olimpico. In porta toccherà di nuovo a Lobont, che ieri non si è allenato perché un po’ affaticato, ma questa mattina è tornato a lavorare con il preparatore Nanni e ci sarà. Stekelenburg ha svolto un lavoro atletico differenziato, assieme a Marquinhos e Balzaretti. De Rossi ha partecipato solo parzialmente alla seduta: prima della partitella si è staccato dal gruppo, per proseguire il programma personalizzato di recupero dall’infortunio alla caviglia destra. La rifinitura è domani, alle 10:30 di mattina.