La prossima settimana avremo un nuovo allenatore? Stiamo tutti aspettando, dovranno concretizzarsi le nostre cose . Walter Sabatini non si sbilancia, ma dalle sue parole si capisce che la Roma e in attesa di novita da Milano ed e pronta ad accogliere a Trigoria Massimiliano Allegri.
Il tecnico del Milan e l’ uomo scelto per rilanciare ancora una volta il progetto giallorosso, ma prima di poter sbarcare nella Capitale dovrà sistemare la propria situazione con i rossoneri. Allegri ha infatti ancora un altro anno di contratto e difficilmente svuoterà l armadietto di Milanello senza intavolare una transazione economica che porti a una separazione consensuale. A lasciare in panchina il posto ad Allegri sara Aurelio Andreazzoli, comunque stimato dalla società romanista per il lavoro svolto dopo l’esonero di Zeman e atteso domenica dalla finale di Coppa Italia contro la Lazio (il Tar ha confermato orario e data respingendo il ricorso del Codacons). Siamo molto soddisfatti, con lui abbiamo recuperato equilibri e posizioni di classifica – ha sottolineato Sabatini – Lunedi , a prescindere dal risultato del derby, ci confronteremo. Non e escluso che sia lui il tecnico della Roma. Ma non abbiamo preso decisioni o accordi con nessun altro allenatore, stiamo aspettando che si concretizzino le nostre cose .
Insomma, in attesa di Allegri, meglio concentrarsi sulla finale di Coppa Italia che potrebbe raddrizzare l ennesima stagione deludente. Abbiamo avuto momenti non felici, ma sappiamo quello che stiamo facendo, e un processo di crescita. Faremo meglio in futuro – ha riconosciuto il ds giallorosso – Il derby? Vince la Roma, dobbiamo vincere. Ma non vogliamo vivere la finale come la partita dell ultima spiaggia . Di certo pero un ko nella stracittadina sarebbe pesantissimo da digerire e potrebbe portare all ennesima rivoluzione nonostante le smentite di Sabatini, che anzi ha confermato in blocco i pezzi pregiati della rosa ( rimangono tutti, non accetteremo offerte, sarebbe una controindicazione clamorosa visto che vogliamo costruire una grande squadra, ci sara qualche innesto ma nessuno andra via ) e anche il dg Baldini. Certo che rimane, Franco e il perno e l architrave di questa società . Non vedo qual e il problema. Non perderemo pezzi, cercheremo di mettere tasselli per essere all altezza della nostra tifoseria .
Tifoseria che pero , con i cori razzisti a Balotelli, ha provocato sia la chiusura per un turno della Curva Sud sia un danno d immagine al club non tollerato da James Pallotta. Il presidente, questa sera a cena con Sabatini e Baldini per fare il punto sul futuro della squadra, non respinge l associazione Roma-razzismo e per questo ha fatto emettere un altro durissimo comunicato in cui si etichetta come terribile e inaccettabile quanto accaduto col Napoli. La Roma non considera i responsabili di tali fatti come suoi tifosi – le parole del club – Le azioni di questo gruppo ristretto sono detestabili e danneggiano la nostra societa e i nostri fedeli tifosi che rispettano le leggi. Continueremo a lavorare per garantire che venga fatto tutto il possibile per identificare e bandire i responsabili dagli stadi di calcio .
Fonte: Ansa