(A. Pugliese) – Il primo problema sembra risolto, Andreazzoli si è convinto di giocare la finale di coppa con la difesa a 4. Anche ieri, infatti, ha provato il 4-2-3-1, con Marquinhos come esterno destro.Assenti Torosidis (palestra), Stekelenburg (la prossima settimana Jensen sarà a Trigoria per parlare della sua cessione) e i due Under 21 Florenzi e Destro, impegnati a Milanello nello stage voluto da Sacchi in vista dell’Europeo. La Roma aveva provato (invano) a bloccarli, rimanendoci un po’ male.
STADIO E LOGO Ieri, intanto, Pallotta ha avuto degli incontri istituzionali per lo stadio di Tor di Valle, a partire dal costruttore Parnasi. Oggi, invece, arriveranno a Roma anche i due soci Ruane e D’Amore. La speranza è che a Trigoria non trovino il clima di ieri: polemiche sul nuovo logo (striscioni «Chi tocca la lupa muore» e «Sì alla tradizioni No al nuovo logo») e attesa per la finale («O coppa o morto» e «In due anni via abbiamo dato sostegno, ma questa volta non basta l’impegno. Per la città, la maglia e la storia, conquistate la vittoria»). Infine sondaggio anche dell’Airc tra i propri club (150) proprio sul gradimento del nuovo logo, i cui risultati saranno poi presentati a Trigoria.