(V. Meta) – Sale la tensione e pure la concentrazione. A Trigoria l’atmosfera che si respira comincia a farsi elettrica, visto che le ore che separano i giallorossi dal derby di Coppa Italia sono sempre di meno. Eppure ancora ieri pomeriggio, nel penultimo allenamento prima della rifinitura di domani mattina, Andreazzoli non ha potuto lavorare con il gruppo al completo: fuori causa Stekelenburg, che si è allenato a parte ed è l’unico sicuro di non prendere parte alla gara di domenica, a parte anche Torosidis (in forte dubbio), le assenze importanti erano quelle di Florenzi e Destro, a Milano per il primo giorno di allenamento dell’Under 21 di Devis Mangia, ma già da oggi a disposizione del tecnico. Con chi c’era, il tecnico ha provato il 4- 2-3-1, modulo che finora si è dimostrato il più affidabile. Parte atletica leggera, al “Bernardini” si è lavorato prevalentemente sulla circolazione di palla e le esercitazioni tattiche. Osservati speciali i centrocampisti, visto che lì si concentrano i dubbi di Andreazzoli. Sicuro del posto il solo Daniele De Rossi, che ritroverà una maglia da titolare dopo essersi messo completamente alle spalle il dolore alla solita caviglia che lo ha costretto a saltare le ultime due partite di campionato contro Milan e Napoli.
Accanto a lui il ballotaggio è fra Pjanic e Bradley, e non è così scontato che la spunti il bosniaco. Miralem non è al meglio per un problema alla caviglia che non gli ha permesso di allenarsi al massimo nelle ultime due settimane. Contro il Napoli è uscito a metà ripresa dopo aver preso l’ennesima botta, ma la sua prova non è stata brillantissima né in regia né quando c’era da andare al tiro. La contusione è stata smaltita e da martedì è tornato ad allenarsi regolarmente, la classe non si discute e la personalità nemmeno, ma in una partita secca (e in un derby) Andreazzoli dovrà valutare e soppesare tutti gli aspetti prima di decidere chi mandare in campo accanto a De Rossi. Tanto più che contro il Napoli Bradley ha giocato forse la sua miglior partita stagionale, recuperando un gran numero di palloni e vincendo i contrasti anche contro un centrocampo affollato e fisico come quello di Mazzarri. L’altro ballottaggio è quello in attacco, dove al momento Osvaldo sembra favorito su Destro, che però è l’uomo che con i suoi gol ha portato la Roma in finale. Anche qui Andreazzoli dovrebbe decidere all’ultimo. Per il resto, formazione più facile da decifrare, con Marquinhos che potrebbe essere confermato nel ruolo di terzino destro (ieri il tecnico lo ha provato lì nella partitella che ha chiuso l’allenamento) e Balzaretti che ha recuperato dai guai fisici e si candida per una maglia da titolare a sinistra, visto che difficilmente in una partita come il derby Dodò potrà essere rischiato in difesa. Sulla trequarti, sicuri del posto Totti e Lamela, Marquinho favorito su Florenzi per la terza maglia.