La Roma in attesa della finale di Coppa Italia di domenica pomeriggio contro la Lazio, calcio d’inizio alle ore 18:00, incontra oggi il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Alle 11:00 i giallorossi salgono al Quirinale: presenti il nazionale Daniele De Rossi, il tecnico Aurelio Andreazzoli, l’Ad Claudio Fenucci e il presidente James Pallotta.
Ore 10:20 Arrivano De Rossi e Andreazzoli.
Ore 10:30 Presente anche Claudio Fenucci.
Ore 10:40 Presenti per la Lazio l’attaccante Louis Saha e il presidente Claudio Lotito.
Ore 10:45 Arrivati anche il direttore generale della Lega Serie A Marco Brunelli e Marco Santoro, direttore marketing della Lega.
Ore 11:05 Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, è giunto al Quirinale. Assieme al massimo dirigente dello sport italiano sono presenti il numero uno della Lega di Serie A, Maurizio Beretta, il presidente della Coni Servizi, Franco Chimenti, il presidente della Federazione pallavolo con delega ai rapporti istituzionali del Coni, Carlo Magri, il segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini assieme al vice Carlo Mornati, e il tecnico della Primavera della Lazio, Alberto Bollini.
Ore 11:10 La Roma, tramite il proprio profilo Twitter, mostra la maglia che donerà al Presidente Napolitano.
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Ore 11:15 Oltre la maglia con la scritta “Napolitano, 1“, la società giallorossa porterà in dono anche una targa con il tanto discusso logo nuovo.
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Ore 11:50 Intercettato da alcuni cronisti fuori dal Quirinale, Daniele De Rossi, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“È stato un incontro istituzionale ma piacevole, anche il Presidente, come tutti quanti, si augura che la partita sia bella, agonisticamente parlando leale, e che anche sugli spalti ci sia lealtà”.
Vi ha detto una frase in particolare?
“Ha parlato del calcio in generale, di questa gara che può essere il modo di migliorare l’immagine di Roma e del calcio italiano”.
Lui è tifoso del Napoli, vi ha detto niente di questo?
“Lui è stato neutrale come consigli e come parole”.
Quante responsabilità sentite?
“Molta da questo punto di vista. Vogliamo fare una bella partita e vincere ma non vogliamo che si riscaldino gli animi, la tensione è tanta e noi sul campo non dobbiamo esagerare perché potrebbe innescare qualcosa di spiacevole. io da romano vorrei che la mia città dia una grande prova di maturità”.
Da romano sei preoccupato?
“No, è successo qualche volta qualcosa di spiacevole nei derby ma anche in altre partite, non solo qui a Roma. Sarà un derby ma sono fiducioso, c’è tanta gente che vuole venire e festeggiare, che lascerà a casa tutte le armi e i coltelli a casa. Sono sicuro che sarà una bella festa”.
Ore 12:00 Si conclude la visita delle delegazioni di Roma e Lazio al Capo dello Stato.