(F.Balzani) – «Via tutti». La nottata è passata, la rabbia dei tifosi no. La sconfitta in coppa Italia con la Lazio, che significa anche terzo anno di fila fuori dall’Europa, si è abbattuta come una bomba atomica su una Roma già lacerata da due anni di umiliazioni e promesse non mantenute. Dopo la contestazione di domenica notte (che si ripeterà probabilmente sabato mattina) a Trigoria sono arrivati gli striscioni («Senza onore e dignità non meritate questa città» e «Capità prendili tutti a calci in c..») e le petizioni online per chiedere le dimissioni della dirigenza. Ad andare via intanto sono Osvaldo e Andreazzoli, protagonisti ieri di una lite clamorosa. «Fa il duro in campo, ma negli spogliatoi è un piagnucolone. Fossi in Prandelli adotterei il codice etico», ha affondato il tecnico. «Facevi prima ad ammettere che sei un incapace, vai a festeggiare con i laziali va», la risposta di Osvaldo su Twitter.
L’italo-argentino è stato escluso dalla Confederations Cup da Prandelli ufficialmente «per non aver preso parte alla premiazione della coppa Italia» e si beccherà l’ennesima multa. L’ultima visto che la Roma ha trovato un accordo di massima con l’Atletico Madrid sui 16 milioni, meta gradita al calciatore. Andreazzoli, invece, ieri si è visto con Baldini: rientrerà nei ranghi di collaboratore dello staff in virtù del contratto ma, se dovesse ricevere offerte, il club darà il via libera. «Dopo un biennio del genere bisogna cambiare qualcosa», aveva ammesso d’altronde Perrotta per il quale è pronto proprio un posto da dirigenza. […]
A proposito, spifferi di spogliatoio dicono che Pallotta si sia limitato a una capatina negli spogliatoi e a dire «due stupidaggini (eufemismo)». Da rifare anche il nuovo logo. La Roma commissionerà a Piero Gratton (ideatore del lupetto nel ’78) la modifica. Infine Benatia. Ieri incontro decisivo tra Pozzo e Sabatini dopo che il ds aveva trovato l’intesa col procuratore del difensore: 6 milioni più un giovane all’Udinese, 1,5 al calciatore[…]