Tutto fermo, almeno all’apparenza. A Trigoria il semaforo resta giallo, in attesa di poter scattare sul verde quando Massimiliano Allegri decidera’ di accettare l’offerta della Roma di allenare nella Capitale. Il ricco contratto proposto al livornese (biennale da 3,5 milioni di euro a stagione) resta sul tavolo e va solo firmato ma prima di poterlo fare Allegri deve decidere cosa fare del suo legame col Milan. Provare a prolungarlo, chiuderlo consensualmente o reciderlo in maniera netta? Il vertice con Berlusconi previsto per giovedi’ e’ stato ancora una volta rinviato a data da destinarsi,tanto che ai piu’ l’impressione e’ che il presidente rossonero non abbia alcuna intenzione di vedersi con Allegri.
Stanco di una situazione di perenne stand-by, l’allenatore livornese potrebbe adesso cedere al pressing della Roma e tentare la strada della risoluzione col Milan con un anno d’anticipo sulla naturale scadenza del contratto. A Trigoria, mentre si continuano a battere piste alternative, si aspetta un risposta al massimo entro venerdi’, ma gia’ domani potrebbe essere la giornata giusta per scrivere la parola fine sull’intera vicenda. Al successore di Andreazzoli tocchera’ ancora una volta ripartire da zero nel progetto giallorosso, mentre al ds Sabatini (volato in serata a Milano) spettera’ il compito di allestire una squadra in grado di competere per la qualificazione alla Champions League.
Squadra che potrebbe non avere piu’ nelle proprie fila un elemento come Daniele De Rossi, uscito a pezzi dal derby perso in finale di Coppa Italia contro la Lazio. Il centrocampista dopo il ko avrebbe infatti espresso il desiderio di chiudere il proprio rapporto con la Roma. E all’orizzonte ci sono due tecnici che lo accoglierebbero a braccia aperte: Jose’ Mourinho da una parte, Carlo Ancelotti dall’altra. Il portoghese lo porterebbe al Chelsea (non e’ escluso che Baldini, di ritorno domani da Londra, oltre a vedere Pallotta e a perfezionare la cessione di Stekelenburg al Fulham possa aver avuto un primo contatto coi Blues), mentre l’italiano lo vedrebbe bene nel nuovo Real Madrid.
A Trigoria sono in attesa di un incontro col manager e che qualcuno bussi per chiedere informazioni e magari intavolare una trattativa che sicuramente non portera’ nelle casse cifre astronomiche (10-15 milioni al massimo) ma alleggerirebbe non poco il monte ingaggi (De Rossi guadagna 10 milioni lordi all’anno fino al 2017).
In uscita anche Osvaldo, Goicoechea, Tachtsidis, Burdisso, Nico Lopez, Jose’ Angel (sempre che la Real Sociedad non eserciti prima il diritto di riscatto entro il 15 giugno), mentre Borriello rientrera’ dal Genoa e sara’ valutato dal nuovo tecnico. In entrata oltre al portiere brasiliano Rafael del Santos (operazione praticamente conclusa) piacciono non a caso Nainggolan e Astori, con quest’ultimo che ha ammesso dalla Nazionale un possibile addio al Cagliari: ”Io con Allegri alla Roma? Prima lui deve decidere cosa fara”’.